MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] al controllo delle risorse territoriali, come quelli relativi ai sistemi di approvvigionamento idrico e di bonifica , p. 75).
Degni di nota furono i suoi studi sulle strutture lignee, tra cui in particolare gli schemi di capriate, con e senza catena ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] restava ancora da costruire una rete distrutture capaci di incanalare la vita religiosa faentina G., lo nominò chierico di Camera e visitatore della Marca d'Ancona, conferendogli l'incarico dicontrollare l'amministrazione delle Comunità marchigiane ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] termini di investimenti in strutture produttive e rete distributiva, provocando l'avvio di un rapido processo di concentrazione decentramento decisionale attuato con l'ausilio di managers stipendiati. Il controllo azionario dell'azienda rimase in ogni ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] reca la firma di tutto il Supremo Magistrato di commercio, ma è attribuito al D., prevedeva il controllo amministrativo di consoli su tutta istituzioni politiche, le varie forme di traffici, i rapporti e le strutture economiche e finanziarie, le leggi ...
Leggi Tutto
PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] modernizzare le strutture economiche del Paese. Fu il rapido esecutore di quel ‘piano di rinascita stradale’ il controllo.
Alla crisi societaria avevano concorso anche i comportamenti di Puricelli, rivelatosi troppo accentratore e incapace di creare ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] nella ricomposizione, su basi più accentrate, delle strutture dello Stato che avevano risentito dei torbidi e questo proposito terrà, fra l'altro, a controllare da vicino le scritture dello storiografo di corte, Girolamo Brusoni, non certo "all' ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...]
In quest’opera non lesinò critiche al governo e al controllo del credito nella sua attuazione e fece proposte sulla ripartizione statale voluta da una minoranza di patrioti dovette affrontare per darsi una struttura, che risulterà molto accentrata, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] il castello-palazzo di Poppi nella forma attuale.
Forse impegnato a Poppi e a prendere il controllo dei castelli ereditati Pozzo tra XII e XV secolo, in Castelli e strutture fortificate nel territorio di Dicomano in età medievale, Firenze 1989, p. 24 ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] la ricerca del bello si accompagna al calcolo rigoroso delle strutture e domina l'importanza dell'esperienza, che permette il controllo assoluto su tutte le problematiche di cantiere: dai materiali da utilizzarsi anche in rapporto alla committenza ...
Leggi Tutto
FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] giacominiana.
Fra i suoi precipui oggetti di studio vanno segnalate la struttura e le funzioni dell'iride e del pp. 527-543), nei quali suggerì il controllo sanitario delle truppe e l'istituzione di stabilimenti di cura per gli indigenti.
Il F. è ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...