GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] funzionamento delle strutture centrali e dei "partimenti" in cui era diviso il Ducato e chiarisce i compiti di giudici e sovrane, non miranti al completo controllo sulla vita e sui beni della Chiesa locale.
Governatore di Sassuolo, si adoperò nel 1763 ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] di Ferrante Gonzaga per assumere compiti di elevata responsabilità nei lavori per il Castello e per altre strutture difensive: una volta di altra circostanza, constatiamo, in capo a un controllo degli schedari e dei repertori della Biblioteca ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] 270 i lavori scientifici dell'H.
Tra i più importanti: Controllo della fertilità dei terreni italiani col metodo fisiologico Mitscherlich, in Italia essenzialmente alla struttura glomerulare del terreno; tale struttura è il risultato di un'evoluzione ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] nemico il controllo delle vie d'acqua che collegavano l'Adige con il Po. Assunto di li a poco l'incarico di provveditore al 'estate fece parte di una commissione per il rafforzamento delle strutture militari del porto di Chioggia. Nominato nuovamente ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] di creare, nell'ambito di una cinematografia depressa e dipendente dall'estero come quella italiana, le strutture necessarie all'esercizio di a un campo specifico (affari amministrativi, controllodi produzione, questioni culturali e censura, che ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] una energica e decisa azione di riorganizzazione delle strutture e di promozione dello sviluppo scientifico di un vaccino T.A.B.Te. precipitato con allume per il trattamento immunizzante in un’unica iniezione; preparazione del vaccino e controllo ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] sua influenza su monasteri già controllati dai Cadolingi: è il caso di quello di Fucecchio che un documento del .; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno ...
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MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] accettare la mediazione di G. Giolitti sulla questione cruciale del controllo sindacale nelle aziende e accettò di far parte della , infatti, limitava pesantemente l’autonomia delle strutture periferiche, configurando una situazione che senza dubbio ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] volta: le ponderate strutture spaziali costituiscono la particolarità di questo ambiente ottenuto con di ispettore ai lavori pontifici: nel 1482 controllò i lavori che erano stati compiuti alla fortezza di Tivoli; nel 1484 esaminò infine i lavori di ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] di Lotario, divennero poi fedeli di Berengario II, è prova non solo del loro opportunismo, ma ancor di più di una strutturadi regno» (Nobili, 2006, p. 263), ovvero al controllo egemone sulla politica italiana, tramite l’occupazione diretta del trono ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...