TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] nel 932 e per assicurarne il controllo ordinò la ricostruzione dell'insieme di fortificazioni utilizzando il recinto visigoto. struttura a pianta quadrata con maschio centrale intorno a cui si dispone la scala, simile al tipo di minareto di epoca ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] prima attestazione della pieve - allora suburbana - di S. Andrea, resti della cui struttura monoabsidata a tre navate sono stati rinvenuti all e funzioni di un grande centro ospitaliero. Il cibo, la medicina e il controllo della strada, a cura di A. ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] interpretazione "brutalista" dell'antico tempio nascosto dalle nuove strutture della chiesa. Le rappresentazioni antiche (Vasi, 1756, cinque periti (febbraio-marzo 1599), per controllare il lago Velino (lago di Piediluco) e il suo canale artificiale ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] di carattere territoriale. La torre S. Anna persiste, 'nocciolo' del bastione del forte e struttura , dalla metà del sec. 14°, sarebbe in parte passato sotto il controllodi mercanti forestieri, in specie genovesi (Ioli Gigante, 1980, p. 20 ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] interno di un'opera di ridecorazione complessiva dell'edificio in chiave barocca, che andò a ricoprire di stucchi e cartigli le strutture .
Sotto il controllo a distanza del sovrano e dei suoi consiglieri, ma con una certa libertà di azione, il ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] delle strutture tardoantiche furono definitivamente perduti. Una nuova epoca di ricchezza culturale ebbe inizio nel 902, quando il vescovo di T. ricevette un importante privilegio regio che gli permetteva di esercitare il controllo politico nella ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] del 2002, questo metodo si è avvalso del coinvolgimento sinergico di un ingegnere strutturista, di un funzionario di Soprintendenza e di una o più squadre dei Vigili del Fuoco.
Il gruppo di lavoro ha provveduto a gestire i dati raccolti in un’ottica ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] un controllo del colore puro e non carico altrettanto caratteristici dell'arte di Firenze, attraverso tutto il sec. 13°, di ancor più meravigliose del Rinascimento. La storia di Vasari, strutturata biograficamente, è così convincente, così sicuro ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] cui quelle minerarie costituiscono un tipo a sé, con strutture specifiche per l'estrazione dei metalli preziosi (Kutná Hora Sul finire del sec. 14° i grossi di Praga venivano sottoposti a controllo nelle città tedesche e i pezzi autentici venivano ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] un gruppo di pie donne che sceglievano di approfondire in comune la loro esperienza religiosa, sotto la direzione o il controllodi un costruzione: formato da un possente parallelepipedo di m. 22 di altezza, strutturato in tre piani e sormontato da ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...