COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] 19, 1989, pp. 167-180; R. Lizzi, Vescovi e strutture ecclesiastiche nella città tardoantica. Italia annonaria nel IV-V secolo d.C Qaratay (1215/1216-1254) si recava spesso di persona a controllare gli edifici che faceva costruire in diversi centri ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Romani (data tradizionale della caduta di Veio 396 a. C.) che portano al controllo romano di tutta la zona costiera. Alla essa prevarranno nettamente elementi orientalizzanti. Gusto e strutturadi tale elemento vengono a costituirsi nell'Italia ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] la paragonò al battistero paleocristiano di Salona, in Dalmazia42. La struttura, parte di un più ampio complesso battisteriale e il recupero di basiliche, sebbene questa regione non fosse sotto il diretto controllodi Bisanzio: lo dobbiamo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 68 s.).
Il successo del Mosè può essere controllato verificando la fortuna di un particolare, quello del caduto in primo piano originario fu sottoposto a modifiche. Fu cambiata la strutturadi alcune storie affrescate (la composizione primitiva è ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , di ricerca di oggetti d'arte e di dati singoli, per acquistare il valore di indagini controllate dei "strutture" elaborata da G. Kaschnitz Weinberg). Uno degli aspetti più salienti di questi esperimenti critici si ravvisa nello sforzo di individuare ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] l’edilizia ecclesiastica, comprese le strutture ricettive, e il massiccio restauro di chiese in particolare a Roma, dando impulso (nonostante talune distorsioni e opere sfuggenti ai regolari controlli e lesive di beni storici, quali il parcheggio ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di padroneggiare il processo. A un altro livello, insegnare ai pittori metodi standardizzati ne rendeva più facile il controllo destra di Ottato e il mantello di Cornelio nella catacomba di Callisto. Strutture identiche, definite 'a spina di pesce' ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] considerata sede privilegiata e teatro del potere, istituzione politica, complesso distrutture e di funzioni connesse al suo esercizio, alla sua conquista e mantenimento, al controllo dell'attività produttiva e della produzione culturale (v. Weber ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] G. fu chiamato a consolidare le strutture, probabilmente in vista della costruzione di transetto, coro e cupola, portati a di S. Lorenzo e di S. Spirito di Firenze". L'intervento, portato a termine soltanto nel 1551 e quindi senza il diretto controllo ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] integralmente una fabbrica in cui ogni parte è perfettamente controllata, portando a maturazione temi e sperimentazioni di almeno due decenni. In facciata la struttura degli spazi retrostanti (navata, cappelle laterali, contrafforti della volta ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...