COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario (1978), pp. 95-110; e di G. Spini, Bilancio di un "trend" storiogr., in Potere centrale e strutture perifer. nella Toscana del '500, Firenze ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con la C.G.I.L. unitaria, dovuta a premesse politico- ideologiche, ma anche alla necessità di consolidamento della struttura confederale e dicontrollo politico delle vertenze. Spinte periferiche tuttavia non mancarono sull'uno e sull'altro fronte ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] capitale a 60 milioni; si assicurava poi un pacco dicontrollo azionario del Lloyd Triestino, vice presidente del quale diventava fascista, a cura di F. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, e F. Farina-V. Marani, Strutture monetarie e finanziarie dell ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] negando la necessità di correggere il disordine morale del clero e l'innegabile degenerazione delle strutture del clero e fondatezza della critica protestante, a rafforzare gli strumenti dicontrollo disciplinare del clero, a combattere l'eresia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] , assolveva alla funzione politica dicontrollo delle forme di devianza sociale e di contestazione del potere (siamo appunto psichiatrici» (art. 64) e all’istituzione di «servizi a struttura dipartimentale che svolgono funzioni preventive, curative e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] a operare strutture private disposte a prestare a quanti erano respinti dal Monte.
Ogni Monte operava sulla base di un proprio mani delle oligarchie locali, all’interno di un’alternanza durata secoli dicontrollo ora religioso e ora civile. Ciò ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nel novembre del 1167, in una volta sola, sacerdote e arcivescovo di Palermo. Le capacità di governo di Stefano, la sua inflessibilità e il desiderio dicontrollare il corretto funzionamento dell'amministrazione ampliarono ben presto il dissenso nei ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] con la moglie Ageltrude per riformare le strutture amministrative del Principato e per garantirne la fedeltà alla dinastia spoletina. In quel momento, dunque, G. aveva il controllodi gran parte dell'Italia meridionale, che si aggiungeva ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] delle strutture politiche liberali faticosamente edificate ma bisognose di consolidamento, l'esigenza di dare dicontrollo sulla stampa (l'art. 2 conferiva loro la facoltà di diffidare e, previo parere di una commissione, di rimuovere il gerente di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] forze politiche cercano dicontrollare, di dominare, di indirizzare (Cavour, il suo e il nostro tempo, intervista a cura di G. Pescosolido, Nel Risorgimento in Sicilia l’analisi delle strutture economico-sociali costituiva una grande innovazione sul ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...