GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] dell'emergenza finanziaria, della politica dicontrollo del bilancio e di contenimento delle spese che la dinamica di agitazioni agrarie. Fedele ancora agli ideali di Mazzini, fu tra i più attivi promotori dell'associazionismo operaio, delle strutture ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] informazioni, allo spionaggio e al controspionaggio; strutture che nelle guerre coloniali, e proprio in a fronte delle sempre più numerose attività dicontrollo, richieste e ottenute (fra cui persino quella di sottoporre a censura la posta della Banca ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] influenza sul suo funzionamento, allo scopo di utilizzare le informazioni del servizio e controllare dall'esterno i quadri dell'arma alla tradizionale presenza nelle campagne furono affiancate strutturedi pronto intervento dei carabinieri in tutte le ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] i segni di uno "spirito antibizantino". Resta tuttavia incontestabile il ruolo dicontrollo che tale Ordinamenti militari e strutture sociali dei Longobardi in Italia, in Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'alto medioevo ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] di cui si ignora il casato) di Bertolino. Fu avviato prestissimo alla carriera ecclesiastica, nell'ambito della strategia dicontrollo e strutture, in Diocesi di Brescia, Brescia-Varese 1992, p. 55; G. Archetti, Berardo Maggi vescovo e signore di ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] secondo uno schema costante e preparato in precedenza - e si preoccupò di inserire quelle strutture nel programma di governo soprattutto per quanto riguardava il controllo dei concubini e la disciplina dei chierici. Ma accanto all'azione delle ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] lavorava in qualità di ingegnere, al fianco di Aleotti, nelle opere di bonifica e dicontrollo delle acque del , 115-118; M. Fagiolo dell'Arco - S. Carandini, L'effimero barocco: strutture della festa nella Roma del '600, I, Roma 1977, pp. 87-92, 368 ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] società in dissesto finanziario. Il G. formulò personalmente un piano di ristrutturazione dello stabilimento, delle strutturedi produzione e dell'organizzazione del lavoro allo scopo di arrivare a produrre carta valori; quindi, nel 1927, Donzelli e ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] reputava semmai necessaria un’epurazione delle leggi e dei codici), alla trasformazione dei Comitati di liberazione nazionale in strutturedi potere permanente.
Al congresso di Roma del febbraio 1946, Paggi abbandonò il Pd’A assieme a Ferruccio Parri ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] di quelli corticocerebellari, l'elettrofisiologia del claustro, i rapporti di tale formazione con le altre strutturedi zone che stimolate congiuntamente ad aree corticocerebellari sono in grado di inibire i movimenti stessi; e l'azione dicontrollo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...