CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] quelle messe a disposizione del pubblico (circa 250.000). La mancanza di una coscienza del rapporto concreto tra cultura, bisogni culturali, e strutture delegate a promuoverli e soddisfarli, e l'impreparazione professionale delle persone chiamate ad ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] di moderni e preparati veterinari: in particolare ne curò assiduamente le strutture didattiche, i piani di stato attuale della questione della tubercolina e le moderne esigenze del controllo nella vendita del latte, in La Clinica veterinaria, XXIV [ ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] salariale, l'organizzazione del lavoro e la struttura complessiva dell'economia (L'industria a domicilio nella C. propone, invece, un continuo controllo globale dell'economia che sia in grado di attutire le conseguenze negative dei movimenti cui ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] perizia "formale", bensì procedettero ad un accurato controllo dell'intiera conduttura d'adduzione dell'acqua alla fontana nella chiesa di S. Maria Nuova. Sempre più impiegato come "perito di parte", sia dal Comune sia da altre strutture, D. venne ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] ordinati su più piani e a prova di bomba, le cui strutture erano utilizzate come ricovero per la 15 dicembre 1780 i galloni di generale di fanteria (Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite. Patenti del Controllo Generale delle Finanze, mazzo ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] di Savoia respingendo così le pretese del re di Francia sull'aristocrazia nizzarda.
Tra i compiti assegnati al nuovo governatore va probabilmente annoverato il controllodi cavalieri.
Nei mesi successivi, il G. fu impegnato a creare le strutture ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] l'incarico si risolse in una defatigante opera di prevenzione e controllo, in un logorante continuo spostamento da un porto risparmiato "né sudore né fatica di sorte alcuna" per provvedere a mantenerne efficienti le strutture militari e marittime; e ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] . Volontario nella guerra 1915-18, vi partecipò col grado di capitano medico di marina. Nelle elezioni del 1919, a causa dell'opposizione di Angelo Corsi, che aveva assunto il controllo dell'ala riformista del partito nell'Iglesiente, il C. non ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] di fatto il potere, grazie soprattutto al controllo pressoché esclusivo di alcune magistrature chiave, come il Consiglio dei dieci e gli inquisitori di in cui illustrò l'abbandono in cui giacevano le strutture dei i lo Stato, lamentò il carovita, il ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] ufficiale. Il provvedimento pontificio, teso anche a controllare la produzione bolognese, sarà determinante per l'attività sorta nel 1720 per donazione al convento di S. Domenico distrutture e attrezzature di proprietà di L. F. Marsili, e mutò ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...