MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] Urbino a condizioni vantaggiose. Unitamente al risanamento delle strutture economiche, i fratelli Malatesta rafforzarono il loro status di signori, mediante un controllo più capillare sulle magistrature cittadine nonché sulla nomina del podestà.
In ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] perché i suoi diritti in Romagna passassero sotto il controllo dei parenti di Modigliana o di Ruggero, figlio di Guido Salvatico di Dovadola, il quale poteva far leva sulle disposizioni di Roberto d'Angiò.
Fonti e Bibl.: Annales Forolivienses, a ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] fuoco «di misura» (Archivio di Stato di Torino, Camera dei Conti, Piemonte, Patenti controllo finanze, Registri di provvidenze . Piccoli, Le strutture voltate nell’architettura civile a Torino, in Sperimentare l’architettura, a cura di G. Dardanello, ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] si presenta abbastanza fluida e chiara, nonostante la complessità delle strutture sintattiche. I nomi degli autori sfuggono anche a C., in quanto non autentici: donde l'impossibilità del controllo.
L'opera di C. a noi giunta deve la sua sopravvivenza ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] . rimase in carica per quarant'anni (1683-1723) a controllodi molti rioni romani, fra cui in particolare Pigna, Campitelli, in parte, le strutture fondali già impostate. Il progetto del G. è noto dalla medaglia di fondazione (Miselli), che ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] risultati a causa soprattutto dell'attenta vigilanza che sulle strutture sindacali esercitava il partito. La sua opera si sindacali avevano "il dovere di esercitare un controllo politico e sindacale sui luoghi di lavoro..." (Una questione non ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] , all'indebolimento generale delle strutture del Regno longobardo e alla genesi di una nuova coscienza politica favorevole di Rachi, di riprendere il controllodi Spoleto con la forza dopo la sua conquista, nel 751, di quanto restava dell'Esarcato di ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] conseguenza la sua opera si risolse principalmente in un energico e deciso rafforzamento di tutte le strutture militari destinate alla difesa dell'isola, in un attento controllo della disciplina delle truppe.
Qualche mese dopo, il 26 febbr. 1508, era ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro di essere presente in tutte le colonie italiane. L'unico punto debole di una struttura per il resto all'avanguardia in Italia era la mancanza di ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] di Romania (oggi Nafplio in Grecia), una zona sotto il controllo della Serenissima. A Venezia entrò in contatto con il professore di solo nelle descrizioni estetiche delle strutture architettoniche della città di Kostantiniyye ma anche nell’analisi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...