Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932 , secondo questo autore, era dovuta alla forte capacità dicontrollo esercitata dalle imprese sui mercati locali del lavoro. A ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] linea nella costruzione dei ponti e nel corso del tempo assunsero il controllo su tutti i ponti del loro territorio.
Il Regno di Germania. A nord delle Alpi la sovranità era strutturata in modo analogo al Regno d'Italia, ma con la differenza che ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] strutture feudali cominciano a essere incrinate dal sorgere della civiltà comunale ovvero dall'affermarsi di un potere centrale del re, in conseguenza dell'emergere di come procedura generalizzata dicontrollo, da parte di un giudice, circa ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] autorità amministrativa deputata a svolgere un’attività di vigilanza, strutturata su di un modello di settore o “sezionale”, che non e residuale per dotare la conseguente attività dicontrollodi una strategia, effettivamente comune o integrata; ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] amovibili per l'amministrazione diretta dei territori non infeudati e per il controllodi quelli infeudati. Si andò così delineando la struttura composita degli Stati funzionanti nei primi secoli dell'età moderna mediante la giustapposizione ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] sembrano ora riproporre tecniche dicontrollo dell’equivalenza dei termini dello scambio, e di reazione a una non appare, dunque, liquido oppure fluido, dal punto di vista delle strutture normative che dovrebbero governarlo e delle quali, peraltro, ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] dell'azione economica, ma l'uno all'altro uguali nella struttura obiettiva della norma. Onde può dirsi che "singolarità del hanno bisogno di consenso tecnico, e che il ceto dei giuristi svolge un'assidua funzione di moderazione e dicontrollo. Se nel ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di indirizzarla nel conte di Cavour. Sul suo giornale, «Il Risorgimento», Cavour svolgeva un’azione di stimolo e quasi dicontrollo, . Questo secondo obiettivo implicava l’adeguamento delle strutture dello Stato e dell’economia. Adeguamento che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] teoriche sulla scienza e sulla pratica psichiatrica di fronte alle nuove strategie dicontrollo sociale, in "Dei delitti e di morte, Milano 1978.
Rusche, G., Kirchheimer, O., Punishment and social structure, New York 1939 (tr. it.: Pena e struttura ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] strutturazionedi sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici, organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di 39, co. 1 e 3). Il Consiglio è «l’organo di indirizzo e dicontrollo politico-amministrativo» (art. 42, co. 1), ed in ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...