Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] a uno stesso ruolo viene talora affidato il controllo su insiemi compositi di risorse; in altri casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta, a un ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dal XV secolo l'Impero ottomano recupera questa forma dicontrollo e ritroviamo il muhtasib nel suo ruolo.
Nell'Europa di merci con scala di efficienza minima relativamente ridotta, strutturedi mercato prive di barriere all'entrata e basso grado di ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] esperienza. Ciò significava anche libertà dalle forme dicontrollo tradizionalistico, e quindi nuovi e più liberi , anche occidentali avanzati, ove vi è una carenza paurosa distrutture e di attività del tempo libero per le masse popolari. Qui è ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932 , secondo questo autore, era dovuta alla forte capacità dicontrollo esercitata dalle imprese sui mercati locali del lavoro. A ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] di strumenti di razionalizzazione adeguati, e infine la riuscita della loro applicazione deve essere oggetto di un controllo , poiché entrambe le forme economiche convergono nella strutturadi un dominio burocratico. Da tempo questa tendenza si ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] del modo di concepire l'attività di impresa e delle strutture manageriali e materiali attraverso le quali essa si esprime. La routine innovativa si salda con la programmazione, intesa a fissare gli obiettivi, con il controllo dei risultati ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] Le 'multinazionali' o 'transnazionali' presentano appunto questa struttura: esse danno luogo a una proliferazione di società, tante quanti sono i mercati esteri nei quali l'impresa opera, tutte controllate dalla società nazionale. Si consegue così il ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] di tutela dei terzi contraenti, di costituzione e di validità della società, di conferimenti, di offerte pubbliche di vendita e di acquisto delle azioni, di bilanci, di fusioni, di scissioni e dicontrollo. Altre direttive (quelle sulla struttura ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] determinati dall'organizzazione delle transazioni, dal controllo dei beneficiari del finanziamento, dalle regole per il funzionamento della struttura; i benefici sono originati dal miglioramento delle ragioni di scambio tra gli operatori o i settori ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] capitalistica: la separazione delle funzioni di proprietà e dicontrollo
Lo sviluppo di questo ruolo dirigente è strettamente sottovaluta in tal modo i processi di formazione e di riproduzione della strutturadi classe, in primo luogo le relazioni ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...