Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Durante gli ultimi trent'anni una serie di rivoluzioni scientifiche ha cambiato significativamente la comprensione della circolazione negli oceani, nonché il tipo [...] uno spettro continuo di moti, sono di importanza cruciale per la struttura generale di tutta la circolazione. L'unione di MODE e POLYGON sofisticate come il filtro di Kalman o le tecniche variazionali permette dicontrollare i modelli riconcucendoli ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] solamente un solido complesso di leggi cui obbediscono anche gli organismi viventi, ma anche il concetto distruttura, inteso come ordine per il controllo locale del tumore irradiato. Al fine di incrementare la probabilità di successo senza ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] ossidare in modo controllato la superficie creando uno strato di pochi piani reticolari di ossido di Si, processo chiamato passivazione. Il biossido di silicio, vale a dire il quarzo, è un ottimo isolante anche se la struttura chimica dell'ossido ...
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Materiali granulari
Andrea Puglisi
Angelo Vulpiani
Parliamo di materiali granulari, intendiamo riferirci a sistemi composti da un numero estremamente elevato di particelle macroscopiche. I materiali [...] laterali. La posizione e il numero di queste strutture sono casuali; vale a dire controllo della validità dei risultati, è quella di procedere a partire dall'equazione di Boltzmann. Una procedura seguita con successo è quella, anche detta metodo di ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] che lo stesso C., nelle sue proposte di riforma, tese a portare sotto il controllo del clinico anche la funzione amministrativa, per l'organo della vista) una sostanziale analogia distruttura dell'apparato uditivo attraverso l'intero regno animale. ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] anni, motori molecolari basati su questa tecnologia potrebbero fornire di motore e controllare generazioni di robot molecolari.
L’autoassemblaggio molecolare posizionale Per le strutture più complesse, come i robot molecolari completi costituiti da ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, distruttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] cioè la porzione uditiva dell’organo. Questo complesso di parti e distrutture, derivate dalla otocisti, costituisce il l. membranoso .
I riflessi labirintici sono una funzione dicontrollo esercitata dall’apparato vestibolare dell’orecchio interno ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] emergono strutture coerenti, con un processo di ordinamento che implica una riduzione di entropia. Tali sistemi sono costituiti da un gran numero di oggetti, inizialmente non correlati, che al variare di un parametro (parametro dicontrollo) assumono ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] Questo richiede il più alto grado di garanzia di qualità e dicontrollo applicato a tutti i componenti e di caratteristiche di sicurezza intrinseca (leggi di natura per stabilizzare e limitare la potenza del reattore); b) componenti e strutture ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] sistemi dicontrollo e di sicurezza, sia attivi sia passivi.
Nel mondo sono stati sviluppati diversi tipi di impianti dotando delle necessarie strutture per la gestione delle scorie prodotte entro i loro confini, con procedure di trasporto e ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...