Comune del Veneto (108,8 km2 con 49.985 ab. nel 2020, detti Rodigini, pop. Rovigotti), capoluogo di provincia. La città è situata fra il Po e l’Adige, in una tra le più fertili pianure d’Italia. Cinta [...] territorio è stato condizionato essenzialmente dalla struttura dell’ambiente fisico, corrispondente a una parte dell’area deltizia del Po, dove costanti interventi dicontrollo del regime idrografico locale e di bonifica dei terreni hanno contrastato ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] and other poems, 1827; Al Aaraaf, 1829), incide sulle strutture del romanzo (The narrative of A. Gordon Pym, 1838) Merwin, sembrano optare per una forma controllata e compatta. Di segno opposto il virulento surrealismo di R. Bly, mai disgiunto da un ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, in seguito, di dux Croatiae, giungendo al controllo dell’Adriatico. La Bolla del carattere e della struttura del governo veneto nei domini adriatici fino all’instaurarsi di un dominio diretto veneziano. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tradizionalmente povera e dotata, in generale, distrutture scarse e di livello antiquato, ha manifestato solo a partire a Corinto ecc. La moneta era coniata sotto la direzione e il controllo dello Stato, che ne garantiva l’autenticità, il peso e la ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dell'insieme delle regole e strutture previste dall'omonimo patto del 1990, firmato complessivamente da 13 paesi, che consente di eliminare i controlli delle persone alle frontiere interne).
La prospettiva di allargamento a Est dell'Unione Europea ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] , sul culto idolatrico del ''capo'' e sulla volontà dicontrollo totale, materiale e spirituale, della società (H. Arendt structure, New York 1969 (trad. it., Sistema politico e struttura sociale, Milano 1975); P. Togliatti, Lezioni sul fascismo, ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 85.000 dipendenti a tempo pieno (con unità a struttura ed equipaggiamento militari, con centrali per il controllo dell'intera rete telefonica, ecc.) e su un numero ancora più elevato di spie e di infiltrati in ogni istituzione e in ogni ambiente come ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] dicontrollo, pur dando notevole impulso all'industria. Seguendo l'idea di Mao per cui il cinema, come le altre arti, è prima di tutto un mezzo di propaganda, gli uffici cinematografici iniziano un'opera di potenziamento delle strutture produttive ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] alle grandi banche nazionali) uno strumento dicontrollo degli aggregati monetari, così come l' effettuati nella parte meridionale dell'acropoli hanno rivelato la presenza distrutturedi fine 5°-inizi 3° secolo). Tratti tipici della cultura ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] di attuazione nel settembre, quando furono adottate misure di rafforzamento della sicurezza e dicontrollo alle frontiere, quali l'impiego di l'intreccio se ne servono come elementi della struttura pittorica. Altri la usano come un elemento allo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...