CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di alcuni tra i maggiori imprenditori e di una larga schiera di scienziati di predisporre un insieme distrutture , op. cit., pp. 96ss. Per l'attività del C. negli organismi dicontrollo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] loro violenta rissosità. Volle razionalizzare ed ampliare le strutture portuali: abbandonando i progetti troppo grandiosi del con il suo capitale fu in misura crescente strumento dicontrollodi larga parte del mercato fiorentino della lana e della ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] carrarese. L'istituzione di questa signoria aveva risposto al bisogno di creare strutture statali capaci di far fronte a quei compiti politici e militari (dicontrollodi elementi interni e di lotta politica con l'esterno) di fronte ai quali il ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] dall'incarico di ispettore nel gennaio 1850.
Per combattere la corruzione e la mancanza dicontrollo sulle fonti questi e la direzione generale, sia l'articolazione di entrambe le strutture a livello periferico, affidata per il momento agli ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] da alcuni decenni la necessità di rafforzare le difese passive - le strutturedi fortificazione e avvistamento - lungo lo strumento che offriva ai papi maggiori possibilità dicontrollo sull'Esarcato, anche attraverso il personale amministrativo ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] vertenza, per il varo di un disegno di legge che introducesse forme dicontrollo operaio sulla gestione delle di abrogare la costituzione dei gruppi parlamentari e le commissioni permanenti.
In tale occasione egli difese il valore delle strutture ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del personale. Si di unsì politica di massa da parte del fascismo che si avviava a divenire regime, il C. potenziò le strutture dopolavoristiche ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] alcuni organismi dicontrollo quali il Consiglio dell'emigrazione e la Commissione parlamentare di vigilanza sulla costruzione di strade e ferrovie. All'interno di questo mondo variegato operavano insieme uomini e strutture diversissimi, di volta ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] l'obbligo dell'esame di Stato a tutti gli insegnanti ecclesiastici e istituivano più efficaci strumenti dicontrollo sugli istituti d' assicurare un minimo di garanzie giuridiche ai lavoratori, pur conservando la struttura autoritaria dei rapporti ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] racconto di Liutprando, B., almeno in questa prima fase, dà l'impressione di essere abbastanza in grado dicontrollare la di là da ogni meccanica, artificiosa contrapposizione di vecchio e di nuovo ed estendendo il discorso dal piano delle strutture ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...