traffico
Leopoldo Benacchio
Il movimento di mezzi, persone o informazioni
Con il termine traffico intendiamo il movimento complessivo di vari mezzi di trasporto su strada o ferrovia, per mare e per [...] ma in buona parte umani, dicontrollo del volo; le navi invece hanno ampia possibilità di scelta quando sono in mare aperto. La regolazione di questi tipi di traffico è basata sulla presenza di un controllo centralizzato e autoritario, specie nel ...
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elettronica
elettrònica [Der. dell'ingl. electronics, da electron "elettrone"] [ELT] Termine introdotto intorno al 1940 per indicare l'insieme delle parti della fisica e dell'elettrotecnica che s'occupano [...] dei sistemi elettronici, sinteticamente classificabili come rivolti alle comunicazioni, al controllo e al calcolo; in quest'ultimo settore, l'e. riguarda spec. le strutturedi base (hardware) e i componenti dei calcolatori elettronici, interessandosi ...
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barra
barra [Etimo incerto] [LSF] Denomin. generica distrutture parallelepipoidi relativ. lunghe e di non grande sezione. ◆ [ALG] [ANM] Lineetta, orizzontale od obliqua, che indica una divisione; sovrapposta [...] di un'operazione, anche logica, indica "non", cioè la negazione dell'operazione indicata: per es., ≠ significa "non uguale" e A⊄B significa "A non contiene B". ◆ [ASF] Strutturadicontrollo: quella, contenente un materiale fortemente assorbitore di ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] con modifiche dalla l. 102/2009) ha ridefinito la struttura dei s. di informazione e sicurezza nazionali. A SISMI e SISDE si sono enorme servizio (con compiti di spionaggio, controspionaggio, polizia politica, controllo delle frontiere), sono ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] necessità di porre a reciproco servizio e controllo l’intelligenza e la fede. Questo principio e questo modo di devono essere interpretati in funzione delle strutture dell’esistenza umana. La t. tende di nuovo a riavvicinarsi all’antropologia. Il ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, rapida e incalzante, nella letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, del controllo sociale da parte dei gruppi ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] controllo su di essi e, in primo luogo, delle loro fonti di finanziamento, per evitare fenomeni di corruzione. A questo si è cercato di movimento operaio. La strutturadi base del p. fu la sezione. L’alternarsi di condizioni permissive e ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] sotto forma di cristallini (fiori di z.) entro ampie camere costruite in piombo (per ottenere un miglior controllo della temperatura un ruolo particolarmente importante nella formazione della struttura secondaria e terziaria delle proteine, in quanto ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] massa campione) è un corpo metallico di massa controllata che serve a pesare; una serie di p. campione (detti anche p. di cui la struttura è costituita o sinteticamente, per confronto con strutture similari, o anche, in alcuni casi, servendosi di ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] al Senato, per il controllo dell’amministrazione di Roma, dell’Italia e di gran parte delle province (cosiddette la strutturazionedi fazioni, allargate a più città. I vincoli di alleanza e di schieramento fra le diverse città di aree territoriali ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...