RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] secolo. Essi servivano soprattutto al controllo delle trafficatissime vie, fluviali e terrestri. Molte di queste costruzioni si sono conservate solo iniziale e diffuso decadimento, le articolate strutture urbane di epoca romana riuscirono per lo più ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] alla facciata occidentale che si stava costruendo per l'abbazia di Westminster, di cui Henry Yevele progettò anche il portico. Al di sopra di questa semplice strutturadi supporto Hugh Herland, il maestro carpentiere reale, creò il riconosciuto ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] di carattere prevalentemente religioso. Una posizione di indiscusso primato nel controllo e nell'indirizzo delle spinte espansive di , in quanto nella tessitura muraria della sua strutturadi base sono state riconosciute tecniche del tutto affini ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] pilastri e delle arcate della cattedrale latina tra le strutture della Grande moschea, che venne però ricostruita a partire sebbene le ultime tre venissero reclamate dal patriarca di Antiochia, sotto il cui controllo passarono nel sec. 13° con l' ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] contro nemici esterni, ma servì essenzialmente da supporto per il controllo interno della città e dei suoi abitanti a opera della , in via Loggia dei Mercanti, con strutture murarie di m 3 di spessore per ogni lato.Nell'architettura pubblica si ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e probabilmente l'artista aveva anche il ruolo di supervisore sull'intera impresa, controllando forse che gli schizzi del maestro fossero fedelmente Medici - la decorazione della sala di Costantino. La struttura resse, anche se non mancarono tensioni ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] nel progetto è stata inserita una scala trasparente, una strutturadi acciaio e vetro, perché quello è un punto privilegiato veniva regolata da un sistema innovatore di modulazione controllata dall'alto. Il modello di Durand, che fu ripreso da L ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] si giustifica l'interpretazione di Argan, secondo la quale ‟si cerca dunque di riformare nella struttura il funzionamento interno, e al realismo di Courbet il quale, secondo la loro opinione, avrebbe riprodotto senza controllo intellettuale il mondo ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] nel perfetto controllo dei mezzi fisici e delle opportunità materiali (I, par. 107-109); i tormenti di Tor di Nona e al "simplice discorso" di un illetterato un'importanza imprevedibile nella formazione delle moderne strutture letterarie.
Opere: Il ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che il santo fosse stato seppellito. Si trattava di una struttura a costoloni diagonali che poteva quindi qualificarsi come prototipo stava creando per il mondo cristiano occidentale. Il controllo culturale era saldamente in mano alla Chiesa: il ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...