EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] sul lato meridionale da una rupe a strapiombo. Su di essa si elevava una cittadella di forma oblunga (m. 300 x 80), più volte ricostruita, di cui sopravvivono resti distrutture difficilmente decifrabili sotto il profilo cronologico; la cittadella ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] di nuovi tipi di impianti, di maggiore mole, realizzati grazie ai nuovi sistemi costruttivi basati sull’uso distrutturedi ferro e coperture di vetro, come le Halles Centrales di ’impresa a un insieme dicontrolli e di regole che potrebbero risultare ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] inserito nel contesto di una struttura nosocomiale già funzionante, in prossimità di ambulatori o di reparti di degenza. Il modo che si rivelasse dopo breve tempo un meccanismo dicontrollo sociale che sempre meno si identificava con le originarie ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] la qualità dell’ambiente. In altri paesi la classificazione e la struttura dei p. e delle altre aree protette risponde a svariati attività scientifico-tecnica di grande impegno, in quanto deve assumere carattere dicontrollo permanente dei processi ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, distruttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] cioè la porzione uditiva dell’organo. Questo complesso di parti e distrutture, derivate dalla otocisti, costituisce il l. membranoso .
I riflessi labirintici sono una funzione dicontrollo esercitata dall’apparato vestibolare dell’orecchio interno ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] integrare – in strutture urbanistiche coerenti e capaci di conferire identità ai luoghi – parti di territorio oggi divise della fecondità umana. Si realizza attraverso l’adeguata utilizzazione dei sistemi dicontrollo delle nascite (➔ nascita). ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Uniti, riconversione dell'industria) mediante una politica dicontrollo della spesa (austerity). Per superare l'inevitabile -60) imitando la struttura e il tono pacato di A. Trollope; sia il Powell che lo Snow trattano di ambienti e persone della ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] europeo − teorico e altamente strutturato − con il design dicontrollo delle forme delle nostre associazioni di pensiero e delle nostre azioni − fino ai vari recenti contributi di artisti, di studiosi della comunicazione, di critici militanti e di ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] con prove di laboratorio e in posto e con attrezzature dicontrollo in posto, permettessero di proporre una pietrame). Infine nella funzione di rinforzo il geotessile migliora il comportamento meccanico di una strutturadi terra con il suo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] più efficaci dell'arte romana. Questo artista partecipa ancora della strutturadi fondo ellenistica, ma l'aggredisce in un modo che sino e la necessità per i Romani di mantenere integralmente il controllo dell'unica via commerciale rimasta aperta per ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...