DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] realtà nazionali, in un progressivo adattamento delle strutture civili e degli apparati istituzionali della società sostanzialmente nel sistema economico con l'introduzione di forme dicontrollo nell'erogazione della forza-lavoro. E analogo ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] Stato esercitando appunto un potere dicontrollo su molte cariche di natura finanziaria, a partire Il granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 1146, 242 ss., 366; Potere centrale e strutture periferiche nella Toscana del '500, a cura di G. ...
Leggi Tutto
PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] gli strumenti di contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo Parisi creò e rafforzò le strutture interforze: l dell’azione di prevenzione dei reati e dicontrollo del territorio. Nell’ambito del vasto ridisegno dell’attività di pubblica ...
Leggi Tutto
CIARROCCHI, Gaetano
*
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] esistente tra le strutture e, il funzionamento del S. Gallicano e le nuove esigenze di assistenza e di prevenzione della visitatori delle case di tolleranza e con l'obbligo per le meretrici di sottoporsi a periodiche visite dicontrollo.
Assuntane la ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] il prestigio familiare sia all’interno delle strutturedi governo della Chiesa e delle chiese di Guido da Polenta cadde verso la fine del 1275, quando, con l’aiuto di elementi riminesi, riuscì ad assumere il controllodi Ravenna con il titolo di ...
Leggi Tutto
FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] di nuove strutturedi base - dotando l'istituto di un'ampia azienda agrozootecnica, di una grande stalla, di una porcilaia e di microbiologica, le funzioni, nonché i criteri di preparazione, dicontrollo e d'impiego. Nel campo dei formaggi ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] sacerdotale nella chiesa di rito latino e Humanae vitae (25 luglio 1968) per il controllo naturale delle nascite II, modificò profondamente le strutture soprattutto del governo centrale della Chiesa attraverso la creazione di nuovi organismi per il ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] sviluppò perfezionandolo in corso d’opera, che sovrappone alla struttura reale una finta architettura corredata di elementi plastici per ottenere il controllodi una spazialità illusionistica dai molteplici livelli riconducibili a tre principali ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] le modalità della reciprocità, mentre nel vasto corpus di miti amerindiani ha individuato il luogo potente di una logica che informa il complesso sistema di relazioni tra individuo, struttura sociale ed ecosistema.
Vita e opere
Professore all ...
Leggi Tutto
Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] massa campione) è un corpo metallico di massa controllata che serve a pesare; una serie di p. campione (detti anche p. di cui la struttura è costituita o sinteticamente, per confronto con strutture similari, o anche, in alcuni casi, servendosi di ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...