DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] antropologi hanno notevolmente sottovalutato il ruolo delle tradizioni politiche e religiose occidentali nella strutturazione degli aspetti dicontrollo sociale del diritto.
Prospettive diverse
Gli studiosi sono condizionati dai sistemi concettuali ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] soprattutto dopo la fine della grande guerra, che aveva sconvolto la struttura politica dell’Europa.
Questi vari sistemi giurisdizionalisti, di supremazia o almeno dicontrollo della Chiesa da parte dello Stato, partivano tutti dalla premessa della ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] procedura politica nonché la sua definizione. Se una struttura politica è tale che, date le preferenze, controllo dell'osservanza del principio di eguaglianza. Con riferimento a tale distinzione si è affermato che solo quest'ultimo tipo dicontrollo ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] si aggiungevano le strutture interne destinate a dargli solidità.
Nell'epoca della quale discorriamo questo metodo di costruzione "a contestazioni, una forma dicontrollo, questa, che in seguito vedremo adottata anche nella tenuta di tutti i conti ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di privilegi concreti, che – al di sopra dell’organizzazione metropolita – permettevano di esercitare la giurisdizione civile, dicontrollare dell’Occidente romano, VI, Roma. Anfiteatri e strutture annesse, con una nuova edizione e commento delle ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] dai soggetti interagenti grazie all'esistenza distrutturedi significato, che si presumono comuni e giustizia, Bari 1977.
Resta, E., Il diritto penale premiale. Nuove strategie dicontrollo sociale, in "Dei delitti e delle pene", 1983, I, 1, pp. 41 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] un sistema organizzato e gerarchicamente strutturatodi corti di giustizia del tipo di quelli conosciuti negli ordinamenti interni. Ma si è presto sentita l'esigenza di introdurre forme dicontrollo giurisdizionale, tanto più che, normalmente, e ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] come la leva e il voto (di cui gli uomini detenevano il monopolio), sia alla valenza strutturantedi un discorso pubblico centrato sul pater e abilità politica, oltre a doti di equilibrio, dicontrollo e di ragionevolezza che si era soliti proclamare ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] per i membri dell'organo di vigilanza che per quelli del sub-organo dicontrollo, si auspica che (nella misura di almeno un terzo, ma Spesso chiamate 'commissioni interne', tali strutture erano costituite, in linea di massima, da soli dipendenti, che ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] considerare la tradizione veneziana dicontrollo politico delle istituzioni ecclesiastiche e della vita religiosa, di per sé fonte inesauribile di dissidi, è la complessità e la difficile coesistenza distrutture diverse, ciascuna impegnata a ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...