Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] reformations è possibile visualizzare su uno stesso piano strutture che giacciono su piani differenti; (b) MIP di depositi proteici nei neuroni (corpi di Lewy). I neuroni dopaminergici proiettano allo striato intervenendo nei meccanismi dicontrollo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] circa di testicoli di toro.
La comprensione della struttura chimica di questi steroidi permise ai chimici di preparare sia impedendo l'attivazione di vari geni all'interno del nucleo: è questa una strategia dicontrollo efficace, dal momento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] Paesi Bassi.
Le funzioni primarie che tali strutture si proponevano di svolgere erano quelle di offrire ai medici una formazione e un mediante vettori condussero anche a tentativi dicontrollo della diffusione della patologia, che prevedevano ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] : la prima (a) è una console dicontrollo/comando dove siede il chirurgo; la seconda (b) consta di un carrello robotico (il robot vero e proprio microscopio chirurgico ha consentito interventi su strutturedi piccole dimensioni. Nel campo della ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] di dover fronteggiare un problema connesso all'impossibilità di concepire, questa realtà diventi psicologicamente intollerabile. La perdita dicontrollo , dall'altro mina silenziosamente le strutture portanti sociali e individuali della convivenza ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] . Queste ricorrenze tematiche indicano l'esistenza di regole di inferenza e distrutturedi significato stabili che sottendono i processi di pensiero e l'attività immaginativa. Tali strutture, di solito chiamate schemi, sono astrazioni prototipiche ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] determinata affezione che abbia colpito una qualunque struttura degli organi di movimento, o per lo meno nel ridurne attuare le manovre micrometriche, fino a quando la radiografia dicontrollo dimostrerà che i frammenti ossei della frattura si siano ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] B e inesistente per i virus C. L'alterazione della struttura antigenica del virus dà origine a ceppi virali contro i quali di malattia. Non è dimostrato che la chiusura di singole scuole sia un'efficace misura dicontrollo; in genere si tratta di ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di medicina di Torino, XXVII (1879), pp. 299-337.
La proposta del L. di prevenire i comportamenti criminosi tramite strumenti dicontrollo e di 467; R. Villa, "Pazzi criminali": strutture istituzionali e pratica psichiatrica nei manicomi criminali ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] volontaria e gratuita collaborazione di medici e di filantropi, una vasta rete di centri dicontrollo e di intervento era stata messa su non solo di un rinnovamento "alla francese" delle strutture agrarie e produttive locali, ma anche di più stretti ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...