GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] richiesta di Chiara - furono i parametri conduttori dell'atteggiamento di Ugolino verso un evento che assunse una risonanza in elementi di rilievo i mutamenti che intervennero all'interno delle strutture stesse del governo della Chiesa di Roma, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] pionieristica di Colebrooke, ma la sua parziale resipiscenza non conobbe la stessa risonanza delle del resto ogni altra disciplina o più in generale ogni forma strutturatadi umana attività deve avere il suo fondamento in un insegnamento atemporale ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] furono i casi di maggiore risonanza cui il papa dovette interessarsi. Il primo è quello dell'arcivescovo di Toledo, Carranza, del un rafforzamento delle strutture ecclesiastiche. A tale fine, nel 1576, il pontefice creava la diocesi di Macao, la ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] risonanza nella pubblicistica cattolica intransigente, già abituata dalla penna di Antonio Bresciani a immaginare blasfemi rituali di , in Raccolte di vite dei santi dal XIII al XVIII secolo. Strutture, messaggi, fruizioni, a cura di S. Boesch Gajano ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] attraverso l’Opera dei congressi e altre strutture associative riuscirono ad arginare l’offensiva laicista e conclusasi con l’assoluzione in appello di monsignor Pietro Fiordelli, essa ebbe vastissima risonanza mediatica e dette luogo a uno scontro ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] cinquant’anni post-unitari costituì il caso di maggior risonanza e il riferimento indiscusso per l’intera regione Tassani, L’oratorio, in I luoghi della memoria. Strutture ed eventi dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, III, Roma-Bari 1997, pp. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] negando la necessità di correggere il disordine morale del clero e l'innegabile degenerazione delle strutture del clero e i cardinali soltanto sospettati di simpatie eterodosse. Ancor più rilevante, per la sua risonanza internazionale, fu l' ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che essi comportavano nelle stesse strutture tradizionali della società e negli stili di vita. Eppure proprio questi cambiamenti in Italia minore risonanza, ma anche qui si erano registrati alcuni segnali significativi di insoddisfazione rispetto al ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] del Sud41. Fu lo stato delle strutture della Chiesa, più che la diretta di Cristo82.
Schuster avvertì negli ultimi anni Trenta l’urgenza di prevenire l’ateismo, che vedeva nelle diverse forme di paganesimo dei suoi tempi83. Ebbe risonanza ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] tra il 1891 e il 1898 tenne sei conferenze di grande risonanza, poi raccolte nel volume Ascensioni umane42. L’originalità fondamentalissimo» che
«ad ogni grande rinnovamento della strutturadi una civiltà corrisponde e presiede (deve corrispondere ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
mesomeria
meṡomerìa s. f. [comp. di meso- e -meria]. – 1. In chimica, fenomeno di risonanza fra più strutture limite possibili, elettronicamente isomere (strutture mesomere). 2. In embriologia, lo stesso che mesomerismo.