Classe (subphylum per alcuni autori) di Artropodi, a respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e vario numero di appendici articolate, tipicamente bifide. Presentano un esoscheletro [...] medio, unica sede dell’assorbimento, con diverticoli ghiandolari (fegato o epatopancreas) e di un intestino portate dalla femmina coi pleopodi o pereiopodi, o in particolari strutture corporee (efippio, marsupio). È raro lo sviluppo diretto: ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] perciò fuori del corpo materno, non è provvisto di due strutture temporanee, o annessi embrionali, l'amnio e l'allantoide, funziona da collettore del cibo e che ha pareti riccamente ghiandolari, ma non assorbenti è lo stomaco, di forma e dimensioni ...
Leggi Tutto
Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] interne al soggetto: è operare, a livello di comportamento o di strutture.
Modelli associazionisti. − Il primo modello di a. di associazioni Watson ammetteva l'eredità di movimenti e secrezioni ghiandolari, più alcune reazioni emotive di base (paura, ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] o ai suoi equivalenti più recenti, quali cellule ghiandolari e cellule recettrici. Nel neurone l'ingresso ‛elettrotono'. Hermann (v., 1879 e 1899) trovò che la struttura anatomica e fisiologica della fibra nervosa la portava ad assomigliare ai cavi ...
Leggi Tutto
Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] i tessuti muscolare, scheletrico, connettivo e i rimanenti tessuti ghiandolari. È noto da tempo che la piccola regione a proprio in quelle fasi e in quelle parti dell'intera struttura nelle quali avvengono questi primi processi.
In seguito, in ...
Leggi Tutto
ascidie e salpe
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con la corda dorsale
A vederli non si direbbe: questi buffi barilotti colorati, immobili, attaccati agli scogli in fondo al mare, o talvolta trasparenti [...] I Cordati si chiamano così perché i loro embrioni hanno una struttura di sostegno detta corda dorsale. Certamente si tratta di un del nostro sistema digerente e respiratorio e perfino tessuti ghiandolari pronti a trasformarsi in uno degli organi più ...
Leggi Tutto
Muco
Daniela Caporossi
Il muco è una secrezione viscosa, con funzione principalmente lubrificante e protettiva, prodotta da ghiandole mucipare, unicellulari e pluricellulari, presenti nella mucosa degli [...] composizione differisca in relazione al sito di produzione, la struttura e il processo di produzione del suo componente principale, animale. La produzione di muco da parte di elementi ghiandolari distribuiti tra le cellule dell'epitelio è, inoltre, ...
Leggi Tutto
VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] anteriormente. In questi solchi hanno posto le cellule ghiandolari. Oltre al Trachinus, velenoso e molto noto è dell'addominale. L'apparato velenifero di ogni singolo raggio ricorda la struttura di quello del Trachinus. La puntura di questi Pesci e ...
Leggi Tutto
Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] generale. Tale sistema comprende due ovidotti, muscolari e ghiandolari, che iniziano con un'apertura verso il celoma, cui maschio, mentre nella femmina diventa l'ovidotto. Questa struttura nella sua porzione distale diventa impari, fondendosi con ...
Leggi Tutto
occhiadino
agg. [der. di occhio, per l’aspetto]. – In petrografia, di rocce calcaree o di gneiss nella cui massa risaltano individui ghiandolari, lenticolari, globulari, ben allineati e costituiti da frammenti di roccia nelle brecce calcaree,...
rabdite
s. m. [der. del gr. ῥάβδος «bacchetta»]. – In zoologia: 1. Genere di nematodi rabditidi (lat. scient. Rhabditis) con numerose specie, per lo più terricole, alcune parassite temporanee, tra cui Rhabditis elegans, che si riproduce per...