Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] (Inia geoffrensis). Tra gli Uccelli è interessante la presenza del nandù (Rhea americana), elemento gondwaniano affine allo struzzo, e di diverse specie di pinguini. Numerosi anche pappagalli, colibrì e tucani. Tra i Passeriformi vanno ricordate ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] preciso al centro, dove trovano posto gli esemplari tipici (passero, rondine ecc.), ma sempre più sfumato ai bordi (struzzo, pinguino). I concetti politetici consentono di porre, a fianco dell’organizzazione ad albero dei livelli di una tassonomia ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
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Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] luoghi. Esiste poi una grande varietà di strumenti microlitici, di grani di collana fatti con gusci d'uovo di struzzo, ecc. Tra le stazioni più abbondanti di manufatti neolitici va ricordata quella di Tabelbalat (Algeria). Nel Sahara tripolitano è ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] del XVI e del XVII sec. erano piene di manufatti ed esemplari esotici, dai corni di narvalo alle uova di struzzo, raccolti in terre lontane da mercanti e missionari. Nei giardini botanici fiorivano piante cresciute da semi riportati da viaggiatori ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] C.) o Psammetico III (593-588 a.C.); alabastra configurati in alabastro di fabbricazione greco-orientale e cinque uova di struzzo, decorate probabilmente in Etruria; oggetti di produzione locale, tra i quali fanno spicco un busto di lamina di bronzo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] 1340-1416), per esempio, fu un grande collezionista di manoscritti, pietre preziose, cammei, monete, medaglie e naturalia (uova di struzzo, noci di cocco, ecc.) e reclutò un certo numero di funzionari, affidando loro il compito di andare alla ricerca ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] . Dall'Oriente arrivavano oro e argento non monetato, pietre preziose e semipreziose, legni pregiati, avorio, penne di struzzo, tartarughe, perle, spezie, tessuti. Tuttavia la conoscenza diretta dei Romani non sembra estendersi più ad ovest dell ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] stoffe a fiori sbocciati, i bordi di pizzo a punte arrotondate, le rose di nastro e i ventagli di struzzo - richiamano nell'andamento sinuoso l'architettura del tempo, con conchiglie, tortiglioni, cartigli dai bordi arrotolati. Lo stile decorativo e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] rotte verso est. I prodotti commerciati comprendevano beni di produzione locale (cotonate, oggetti di cuoio, cereali, piume di struzzo, caucciù, ecc.), oltre ad articoli importati dal Sahara e dal Nord Africa, come armi, cavalli, perle, indumenti ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] antichi, inoltre, vi sono esibiti e mescolati insieme con curiosità naturali come corna di unicorno, meteoriti, uova di struzzo: la chiesa è dunque il luogo che raccoglie, offrendoli al fedele come altrettanti exempla, i mirabilia, naturali e ...
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struzzo
s. m. [dal lat. tardo struthio (nomin.), che è dal gr. στρουϑίων, dim. di στροῦϑος, prob. di origine indoeur.]. – Il più grande uccello vivente (Struthio camelus), dell’ordine struzioniformi tipico della fauna della regione etiopica,...
struzza
s. f. [prob. aferesi di *astuzza, dim. di asta, con inserzione di -r-]. – 1. Nel linguaggio marin., asta che sostiene, traversandola diagonalmente, la vela a tarchia (v.) o, spec. sui velieri latini, altre vele volanti, perché si aprano...