SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] villa del principe di Palagonia a Bagheria, ossia la celebre «villa dei Mostri» (1716).
Tra il 1719 e il 1724 rivestì di stucchi l’oratorio di S. Caterina all’Olivella, e il 29 marzo 1725, in riconoscimento dei suoi meriti, fu accolto tra i confrati ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] floreale (plastica) della volta.
Nel 1669 nella nuova chiesa di S. Maria Donnaregina furono collocate sulla facciata le due statue in stucco del F., S. Andrea e S. Simone, mentre nel 1671 per la facciata di S. Paolo Maggiore sempre il F. realizzò ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] famiglia Muti.
L'effetto estetico è dato dalla varietà dei marmi usati: cottanello, alabastro, fior di pesco e dallo stucco bianco e dorato. Nella volta, entro medaglioni, sono le figure allegoriche della Fortezza e della Fede fiancheggiate da angeli ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] che il C. aveva dello stile egiziano. I caratteri di queste sculture saranno sempre presenti nell'opera del Cepparulo.
Nella decorazione a stucco di due sale del caffè Gambrinus, eseguita nel 1893-95 il tono del C. è consono a quello di G. Renda, V ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] specie per la parte decorativa, di grande raffinatezza. Per l'interno della chiesa di S. Ignazio, ideava la decorazione a stucchi della fascia del cornicione della navata (1649-50). Non cessava poi di produrre piccole sculture in bronzo e in argento ...
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MUDÉJAR (ar. mudhdhakhar "riservato")
Ernst Kühnel
Denominazione usata in Spagna per i maomettani rimasti fedeli alla loro religione nei territorî riconquistati dai cristiani. Elemento importante fra [...] il 1356, tipico santuario ebreo a semplice aula con elevata tribuna per le donne, e ornata di un fregio di stucco, nel quale arabeschi e fogliame gotico, iscrizioni arabe ed ebraiche formano una decorazione perfettamente armoniosa. Alla moschea di ...
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È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] soprattutto i capelli, furono modellate a mano libera. Un'altra prova indiretta dell'esistenza di calchi è data dalle forme di stucco rinvenute a Saqqarāh e a Menfi, datate nei primi due secoli dell'era cristiana, e destinate alle forme in cera dalle ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] ; F. Lenzo, in Blunt, 1975, 2006, pp. 307 s.). Nella vicina Calvizzano, più tardi, nel 1743-44, fece l’apprezzo degli stucchi di S. Maria delle Grazie (Rizzo, 2001, pp. 264 s., docc. 547, 561).
Nel 1732 iniziava, su progetto di Vaccaro, il cantiere ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] una facciata ad ordini sovrapposti, di tradizione parthica. E ugualmente si trovano ancora a Bishapur, a Taq-i Bustan, in stucchi di diverse provenienze, le consuete serie di ovuli, di acanti, di pampini, di racemi. Ma già K. Erdmann ha osservato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] La decorazione del palazzo raggiunge il suo apice negli archi intrecciati che si affacciano sulla corte, completamente rivestiti di stucco.
La produzione fittile dell’XI secolo è una delle più prospere: oltre all’impiego di ceramica dipinta in verde ...
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stucco1
stucco1 agg. [part. pass. di stuccare2, senza suffisso] (pl. m. -chi), non com. – 1. Sazio, nauseato: la trattavano a minestrine ... e a pietanzine da malati stucchi (Borgese). 2. fig. Annoiato, infastidito: è così irritato, così fuor...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...