GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] suo viaggio nella Comarca, è conservato in un'incisione del G. stesso.
Di questi anni sono anche i numerosi medaglioni di stucco con soggetti mitologici (molti rintracciati da J.B. Hartmann in collezioni romane e al Museo di Roma) che completavano, a ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] in chiesa e fu sepolto a spese dei frati: Bellesi, 1992).
Nella chiesa il F. realizzò il disegno delle cortine in stucco negli archi delle cappelle del transetto, la decorazione dell'arco maggiore e la cartella con la scritta "Deiparae", rifatta nel ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] 136 ss.; G. Matthiae, Due chiesette romane del '600, in Palladio, V (1941), pp. 41, 44 s.; U. Donati, Gli autori degli stucchi in S. Andrea al Quirinale, in Riv. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte, VIII (1941), p. 149; A. Mercati, Nuove notizie ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Bernardino
Corrado Leonardi
Capostipite di una famiglia di artisti la cui attività durò dalla metà del sec. XV a tutto il XVI, la sua personalità di "buon pittore ed abile [...] il D. e il figlio Ottaviano fossero noti anche come plasticatori: "L'opere loro sono assai lodate. Facevano ancora figure di stucco come se ne vedono nelli portici di San Francesco d'Urbino et nel coro delli frati [francescani] in Durante et se tiene ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] in bronzo le sue medaglie è provato da una lettera del 1533 al duca di Mantova (Braghirolli, 1874-76) dove ne cita varie in stucco e, a proposito di una medaglia, dice: "credo la farò gettare in metallo". Il Middeldorf (1970 e 1977) si è impegnato a ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] (1690). Rimase a Parma almeno due anni (1688-90).
Ritornato a Cremona "carico di denari, privilegi, ed onori…, si pose a lavorare di stucco e per prima prova fece dietro l'Inquisizione su di un pezzo di muro unito alla sua casa la B. V. col Cristo ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] Corte con un salario di 3.000 lire all'anno (Scarabelli Zunti). L'anno seguente eseguì quattro grandi sculture in stucco (alte due metri e mezzo) con la personificazione della Compassione, della Carità, dell'Aiuto e dell'Amore del prossimo, poste ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] vedere il monumento di Benedetto XIV, busto in bronzo e statue allegoriche in stucco, opera plastica tra le più singolari del tardo barocco in Bologna. Statue in stucco sono tuttora nel palazzo Bolognini (ora Salina-Amorini) a Farneto (San Lazzaro di ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] ". La spartizione delle pareti del vasto ambiente è segnata da paraste scanalate con capitelli compositi e da riquadri ornati di stucchi e cammei di straordinaria finezza (l'A. fu coadiuvato da una schiera di artisti specializzati in tal genere di ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] progettasse anche la chiesa primitiva.
Attorno al 1660, per la chiesa di S. Chiara ad Assisi, il G. disegnò l'altare in stucco della cappella di S. Giorgio, ed eseguì una parte della pala con S. Giorgio che uccide il drago e altri santi.
Il quadro ...
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stucco1
stucco1 agg. [part. pass. di stuccare2, senza suffisso] (pl. m. -chi), non com. – 1. Sazio, nauseato: la trattavano a minestrine ... e a pietanzine da malati stucchi (Borgese). 2. fig. Annoiato, infastidito: è così irritato, così fuor...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...