DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] dei principi dell'illusionismo prospettico, che finge una fantastica architettura barocca a colonne libere, rilievi a stucco, volute, mensoloni, timpani curvilinei con inserti naturalistici e animalistici, ricche panoplie, il tutto reso in quella ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Carlotta a Tremezzo (Como) voluta da Gian Battista Sommariva tra il primo e il secondo decennio dell’Ottocento, realizzò sei sovrapporte in stucco con Scherzi di putti e faunetti, un modello in gesso di Marte e uno di Minerva, un busto di Fauno e uno ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] Bildningens Vánner (1829) il suo linguaggio si arricchisce di qualche preziosità negli stucchi della cornice marcapiano e delle lunette sulle finestre. Dec, grazioni a stucco si trovano anche nella scuola Heurlinska (1829), assieme ad un più generoso ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] dorato, con l'immagine della Santa titolare, nell'anno seguente s'impegna con il socio a fare un Crocifisso di legno e stucco e una tavola per la Confraternita di S. Domenico (ora dispersi). Nel 1541, riceve un pagamento per due lampadari dipinti per ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] , composta dal signor Gioanni [sic] Piantanida, il capofila dei violinisti di Bologna, il quale mi ha lasciato davvero di stucco. Questo esecutore ha superato i sessant’anni e ancora possiede tutto il fuoco della giovinezza, con una bella qualità di ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] aggiungendovi in alto tre lunette con due Angeli ed il Padreterno, di gusto preraffaellita, e sostituendo la "soasa" a stucco del 1836 con una ricchissima cornice lignea (ridotta nel restauro del 1964) intagliata da G. Pagani su un disegno di ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] con il tema allegorico del fiume Po attorniato dalle personificazioni delle costellazioni, in parte dipinte e in parte eseguite a stucco, il F. ed allievi aggiunsero, sulle pareti, un fregio con otto figure di regnanti di casa Savoia che nel passato ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] memorie artistiche cittadine. Qui Gregorio non solo si occupò dell’aspetto architettonico, ma realizzò anche le decorazioni a stucco della facciata e degli interni, le quali tuttavia sono ancora pienamente riconducibili ai moduli decorativi del gusto ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] a Venezia, eseguito nell'anno 1711.
Il C. si è cimentato, inoltre, nelle arti minori, partecipando alle decorazioni a stucco della Ca' Corner a Venezia, scolpendo gondole di ambasciatori e cesellando (intorno al 1708) quattro cannoni, dei quali due ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] rinunciando all'elaborazione plastica delle sue tele, trattate con stesure sovrapposte di pigmento o con l'impiego di stucco e sabbia, giunse all'elaborazione di una più salda costruzione compositiva e cromatica, suggerita dalla visione delle opere ...
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stucco1
stucco1 agg. [part. pass. di stuccare2, senza suffisso] (pl. m. -chi), non com. – 1. Sazio, nauseato: la trattavano a minestrine ... e a pietanzine da malati stucchi (Borgese). 2. fig. Annoiato, infastidito: è così irritato, così fuor...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...