Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] il nuovo nome a Simone. Come già s'è detto, nell'uso biblico il cambiamento di nome implica una nuova missione o un nuovo esercizio, da non tenere in alcun conto. A conclusione di questo studio si può dire che nella parola "Pietro" è racchiuso un ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Al termine del quinquennio ebbe il titolo di baccelliere biblico, iniziando così il suo insegnamento, come era prescritto, V. C. Bigi, Il termine e il concetto di sostanzain s. B., in Studi Franc., LVI (1959), pp. 16-36, 173-216; J. Ratzinger, Der ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] verso della chartula una formula di benedizione, desunta dal libro biblico dei Numeri, trasformandola - con l'aggiunta di un' , F., Milano 1989; G.G. Merlo, Tra eremo e città. Studi su F. e sul francescanesimo medievale, Assisi 1991; G. Miccoli, F ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] eccettua infatti la testimonianza iconografica fornita dagli Emblemata Biblica (Parigi, BN, Saint-Germain, lat. 37 Melikian-Chirvani, Paris 1973; A. S. Melikian-Chirvani, Les bronzes de Khorāssān, Studia Iranica 3, 1974, pp. 29-50: 38-39; 8, 1979, pp. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] una potenza cosmica, mentre nella religione greca e in quella biblica non importa che si sia nella l., ma che si Busnelli, Dalla luce del cielo della luna alla trina luce dell'Empireo, Studi danteschi 27, 1943, pp. 95-116; R. Bultmann, Zur Geschichte ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] siriaco, l'ebraico e l'aramaico. Lo studioso biblico J. A. Widmanstetter nell'introduzione alla sua . on Church and Reform, Leiden 1968 (con bibl. di manoscritti e studi); Id., Fulfilment of the christian golden age under pope JuliusII: text of ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] essere risolte. La sua cura principale fu il sostegno degli studi nell'Ordine. La costituzione di uno Studium generale a alla traduzione e al commento di quasi tutti gli scritti biblici. Nel trattare il Nuovo Testamento utilizzò l'edizione greca ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Expositio Psalmorum di C., in Vetera Christianorum, V (1968), pp. 61-71; Id., La tradizione virgiliana nell'esegesi biblica di C., in Riv. di studi class., XVI (1968), pp. 304-309; A. Fridh, Contributions d la critique et d Pinterprdtation des Variae ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] la sua attenzione: ne trascrisse e tradusse ampi brani che utilizzerà nel De praecipuis caussis e in De studiobiblico ex rabbinorum praeceptis optime instituendo (inedito: mss. par. 3376 e 3369: compendio italiano). Per questi lavori utilizzò anche ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] cristiano che si colloca sul prolungamento del vir Dei biblico, contemporaneamente profeta - vale a dire mediatore fra Dio in Europa fino alla prima crociata, "IV Convegno del Centro Studi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", Todi 1963, pp. 199- ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...