FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] s.), l'ultimo quadro noto del F. di soggetto biblico. In seguito al consenso ottenuto dalla Trecciaiuola, seguendo invitato alla I Esposizione d'arte italiana a Londra dove espose Uno studio e Gelosia, (cat. nn. 256, 258; quest'ultimo esposto sempre ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] dedica all'influente patrizio Domenico Molin, gran protettore degli studi letterari e filologici; ogni lusus è legato ad avallato per di più da tutta una tradizione ispirata ai testi biblici e patristici. Né è molto convincente il Loredan che, nel ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] sintesi della seconda biografia, arricchita solo di riferimenti biblici.
La fusione dei due santi, Placido monaco e ), pp. 53-86; San P. a Biancavilla. Atti del Convegno di studi... Biancavilla... 2002, a cura di V. Petralia, Catania 2003, passim; ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] 26 apr. 1715. Si trasferì quindi a Roma per approfondire i suoi studi, sotto la protezione del cardinale Lorenzo Corsini, che dal 1730 fu pontefice di soggetto religioso che danno voce a personaggi biblici, poesie d'occasione. L'impianto è decisamente ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] forma sferica ed adorno di bassorilievi illustranti episodi biblici. Il suo nome è inoltre strettamente legato riguardanti il periodo carlo-albertino. Manca tuttavia ancora un adeguato studio bíografico. Il miglior saggio su di lui rimane quello di ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] di quel teatro. Fondamentale nella storia degli studi palestriniani è inoltre il suo Palestrina (Milano Ferretti, in La Cronaca musicale, I (1896), n. 6-7, I Melodrammi biblici all'ospizio di S. Michele in Roma..., in Boll. musicale romano, I (1899), ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] richiamato a Roma nel 1695 a ricoprire la carica di reggente di studi al collegio di S. Francesco ai Monti.
Durante il soggiorno romano individuando più in queste che nei testi biblici quella religione naturale che egli definisce filosofia adamito ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] esistenza di questi ultimi, l'autore si serve di argonenti biblici e filosofici: giunge così alla dibattutissima questione se la filosofia C. (grande precursore in questo campo) agli studi sull'eziologia dell'idrofobia: egli identifica la causa della ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] da N. Zingarelli nelle visite annuali che il maestro napoletano faceva all'ospizio per l'allestimento dei suoi melodrammi biblici.
Terminati gli studi, per il suo talento musicale e i suoi meriti il B. fu nominato, nel 1835, organista e maestro di ...
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Heston, Charlton (propr. John Charlton Carter)
Roberto Pisoni
Attore e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 4 ottobre 1924. Interprete di formazione teatrale [...] prolifica carriera, una galleria di personaggi biblici, storici e avventurosi, rendendoli espressione emblematica in 16 mm, Peer Gynt (riedito nel 1965), diretto dal compagno di studi David Bradley, per il quale interpretò nel 1949 un altro film a ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...