COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] il progetto murattista che, in caso di successo, avrebbe eliminato il comando della costa dell'Adriatico, il controllo della zona tra Cervia e Comacchio.
Della nel '68 lo aveva portato per un viaggio di studio in Prussia e in Austria, il C. dedicò ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] infatti, la cibernetica, non era (solo) lo studio della comunicazione e del controllo (cfr. N. Wiener, Cybernetics, cit.), bensì sarebbe soddisfatto di questi sviluppi recenti se, per caso, gliene dovesse giungere notizia in quel limbo atemporale ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] capitalismo industriale e antifascismo, coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso nel carcere di Verona. Il suo caso entrò in una complessa trattativa fra i ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] due parti, una sotto il controllo episcopale, l'altra sotto quello soltanto il suo dissenso in un caso particolare che egli stava discutendo. Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] di studiare vari kibbutzim, rimanendo colpito dalle loro modalità di organizzazione sociale. In questo caso ne assoluta, Milano 1993; Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo della virtù, Roma-Bari 1998; Risposte e proposte, in ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e promuove la loro sguaiataggine. È il caso, ad esempio, del sonetto grassoccio nel veste sempre meno controllabile nello smarrimento progressivo Parma 1952, pp. CXI-CXII; N. Pauluzzo. Contributo allo studio su E. di C., in Il Friuli, maggio-ott. 1955 ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] sottolineare che era sotto loro stretto controllo. I Francesi non minacciavano più ma, in ogni caso, non voleva dare 70 s., 74 s., 101 s.; M. Formentini, Il Ducato di Milano. Studi storici documentati, Milano 1877, pp. 109, 116 s., 247-250, 276, 280- ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] Annie crebbe con gli zii paterni e studiò presso l’esclusivo Istituto Sacro Cuore della nome: arrestato in dicembre, quando a un controllo stradale di polizia fu trovato in possesso di armi l’epurazione, parcellizzandola caso per caso, e occupando ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] che prima lo portarono a mettere del tutto da parte gli studi di filosofia, poi ad abbracciare un modo di fare teoria ruolo chiave senza però eliminare il controllo dei cittadini. A un regime democratico, in ogni caso, non si può chiedere quello che ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di tutta la materia relativa al controllo sui libri e alla loro scomunica doveva essere prevista solo per il primo caso. Comunque l'assoluzione doveva essere di competenza verso il 1535, quando ancora il B. studiava a Padova. Il Ruscelli la dedicò all ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...