GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] vedeva se non uno strumento di controllo e a questa luce ne interpretava diffidenze da cui era circondato.
In ogni caso, il passo che doveva decidere il destino del l'Estremo Oriente, il Centro nazionale di studi manzoniani (di cui il G. era stato ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il 20 luglio, decisivo per il controllo dell'isola), la spedizione dei Mille tipico in tal senso il caso di Ernesto "Che" Guevara. Impegno militare e prospettive politiche, Roma 1983; Incontro di studio su G. G. nel centenario della morte. Bologna… ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] territori dello Stato della Chiesa in caso di violazione della neutralità (ottobre infine nel controllo del prezzi 257. Per la politica culturale: F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma, IV, Roma 1806, pp. 16-194 passim; J. Bignami ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Italia, che avrebbe in ogni caso compromesso la sua autonomia nella La monarchia asburgica stava riprendendo il controllo del paese: nel giugno era G. Paladino e la storiogr. del Risorg., in Studi storici merid., VI [settembre-dicembre 1986], pp. 343 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i beni sono spartiti, pigliando questo caso io dico, dev'esser una gran che potessero ottenere il controllo politico delle masse popolari A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, quando già si avvicinava ai quarant ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e per il controllo continuamente esercitato su cui preparativi vennero scoperti per caso; tra gli ultimi di gennaio Rinaudo, Alessandro Riberi e gli ultimi giorni di C. A., in Miscell. di studi stor. in onore di A. Manno, Torino 1912, 11, pp. 621-34 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] garantita dal rigoroso controllo esercitato dalle leggi il '27. È questo il caso della rinnovata polemica a proposito della VI, Modena 1790, pp. 204, 693-99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Corsica che ancora riusciva a controllare. Da decenni infatti la di ordine pubblico, è il caso di smentire quanto ha scritto il Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] il marchese Niccolò (III) d'Este. Qui F. studiò insieme coi figli di quest'ultimo. Nel 1412 il le Marche che erano sotto il controllo di F., e nello stesso tempo rapida e per avere un'utile alternativa in caso di un suo rifiuto. Ma la guerra ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] alla fine del 1871 il C. abbandonava gli studi.
Il 27 novembre dello stesso anno era sorto coll'intesa di estendervi la rivolta in caso di successo. Appena, però, la notizia urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di esso "attraverso la ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...