Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] più oculato controllo sulle dell'azione missionaria, stabiliva che, in caso di scomparsa del patriarca cattolico d'Etiopia La congregazione dei Greci (1573) e i suoi primi documenti, "Studia Gratiana", 13, 1967, pp. 129-256, passim; Id., Chiesa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] giorno avrebbe potuto riuscir utile per controllare nel modo più efficace l'operato occasione per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un molta cultura, che vi sorgesse uno Studio generale. Per qualche tempo non accadde ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nel caso della Camera apostolica, l'amministrazione interna, attraverso più rigorosi controlli contabili
H. Gamrath, Pio IV e l'urbanistica di Roma intorno al 1560, in Studia Romana in honorem Petri Krarup septuagenarii, Odense 1976, pp. 190-203.
R.W ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ricerca di lavoro, ma anche di studio e di aggiornamento, devono averlo impegnato Il successo del Mosè può essere controllato verificando la fortuna di un particolare pp. 212, 342, 284). In qualche altro caso si può pensare che i disegni, a noi noti ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] propria vocazione leggendo The origin of species. Studia medicina a Losanna e a Zurigo, approfondisce alla sessualità e al controllo delle nascite; far scendere Miller, la paziente di J. Breuer e un caso clinico di T. Flournoy, offrono il primo nucleo ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] tratti michelangioleschi, in questo caso per esempio la posa e l’anno dopo ne affidò il controllo al tirannico e crudele duca Alessandro al centro, l’uomo che scava la buca per la croce, studiato in uno scabro disegno del British Museum107 (fig. a p. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di forme di controllo sull'attribuzione dei comportanti l'obbligo reciproco di aiuto in caso di attacco da parte di potenze nemiche . 248-75; II (1930), pp. 58-80; D. Marrara, Studi giurid. sulla Toscana medicea, Milano 1965, ad Ind.;A. D'Addario, ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 31-32). Per il caso specifico, poi, numerosissime sono furono, come è noto, sempre strettamente controllate dagli imperatori (cfr. Torelli, Un secc. X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Genova in un sereno ambiente familiare, compì gli studi superiori all'istituto Arecco, frequentato dalla buona borghesia caso di un'improvvisa chiusura del mercato, al rischio di perdere ogni reddito e, soprattutto, ogni potere in fatto di controllo ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di questo caso - sarebbe delle società di navigazione, formalmente controllate o nell'area della famiglia, Beneduce e i probl. dell'econ. ital. del suo tempo, giornata di studio, Caserta 11 nov. 1983, atti in corso di stampa 1984; M. Reberschak ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...