CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] ), con cui viene in pratica sottratto al controllo dei suoi superiori ed autorizzato a predicare liberamente ss.). Anche nel caso di C., come per Repubblica di Siena e il b. Marco Fantuzzi da Bologna, in Studi franc., XLVI (1949), pp. 52 s.; C. Piana, ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] dei parenti della casa di Borbone o al controllo dell'Austria e, di riflesso, a quello (fastose, all'orientale in questo caso; semplici, spoglie, ma non per qualsiasi peso di governo per vivere, viaggiare, studiare, divertirsi da uomo libero.
Il 17 ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] via dei monti, peraltro anch'essi controllati dai Viscontei e dai loro alleati.
ducati annui di provvisione (in caso di guarigione avrebbe ripreso la ibid., p. 246; G. Ongaro, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3, ibid. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che il sempre meno controllabile alleato svedese destava 207).
Il B. fece le rimostranze del caso presso Alessandro VII, ma mentre era impegnato , 17; B. Katterbach,Referendarii utriusque signaturae, in Studi e testi, LV, Città del Vaticano 1931, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] che le forze politiche cercano di controllare, di dominare, di indirizzare (Cavour in lotta tra loro. Il caso di Origgio portò invece Romeo Sicilia, modernità e Mezzogiorno, in Storia e vita civile. Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, a cura di E. Di ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] sospendere l'obbligo di fedeltà nel caso esso comportasse danni per il proprio , che restarono peraltro sotto il controllo di Guastalla. Nel 1671, durante chiesa "Am Hof" non è ancora stato studiato. Nel 1660, unitamente alla principessa vedova di ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] . Vigo. Ma lo stretto controllo cui vide sottoposto il proprio lavoro la stampa a Palermo del celebre studio su Un periodo delle istorie siciliane del le due questioni si possan dividere; ma in ogni caso io sono unitario innanzi tutto, perché per me ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] contatti con l'estero.
Pur avendo ceduto il controllo del settore tecnico-industriale della banca all'ing. 251; A. Carparelli, La siderurgia ital. nella prima guerra mondiale: il caso dell'Ilva, in Studi storici, VIII (1978), 1, p. 154; Id., I perché ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] e alcuni giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell legati e di una Curia inetti.
Non a caso, dopo la Vita del Marsigli, nel 1774 giacché il F. è sempre stato uomo di studio e non di milizia.
Neppure il delinearsi negli ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] soldati a piedi e a cavallo, cioè di controllarne il numero e l'armamento. Questo secondo incarico della Repubblica fiorentina, cui però, nel caso del G., era stata aggiunta anche la esaminare la fattibilità di uno studio per la deviazione dell'Arno ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...