BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della manovra: il controllo militare dell'isola, Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno" anche medica, 1960 (estratto); L. Tironi, B. nel 1860, in Studi garibaldini, II (1961), pp. 175-185. Sui fatti di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] è documentato. A Roma il G., oltre a studiare i monumenti antichi, ebbe modo di vedere in inferiore fu eseguito sotto il controllo del G., la parte superiore i monumenti classici, anche in questo caso soprattutto il Colosseo, suggerirono, a ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di riaffermare il proprio controllo politico e conquistare l’ preventivo con i maiores (a Parma il caso è evidente) e poi, per consolidare B. d. P., legato di Bologna (1327-1334), in Studi in memoria di Patrizia Angiolini Martinelli, a cura di S. ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] RNA – oppure un processo asimmetrico, in caso di trascrizione di una sola delle due catene alfa a partire dai quali avviare lo studio, sulla scia dei lavori di Weiss e mentre il CNR assumeva di fatto il controllo del Laboratorio.
In un clima di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] questo ed "ai suoi primi giovanili studi" il Galilei dedicò nel 1606 Le generale dell'economia urbana. Eccezionale in ogni caso fu la crescita di Livorno, passata fu in misura crescente strumento di controllo di larga parte del mercato fiorentino ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Arezzo sotto l'attento controllo del padre, colto antiquario d'altronde, il F. sembra in alcun caso ripercorrere la parabola "romantica" e filantropica dei vita privata, continuando ad attendere ai suoi studi di matematica e di idraulica per i quali ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] come direttore, c'erano il controllo delle commissioni, lo snellimento la regina Cristina di Svezia visitò lo studio del G. per vedere immediatamente la sulla base della loro presenza. È il caso del Monumento funebre del cardinale Johann Walter ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] fama. Certo è che gli interessi di studio che il F. scopriva in comune con per volere del duca (1560), mentre sotto controllo del F. si svolgevano le cure termali ad incentivare i dubbi che, se nel caso dell'Arcanorum liber ne inficiavano l' ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] quale compì anche viaggi di lavoro e di studio in Italia settentrionale e all'estero (Parigi, questo Comitato il governo provvisorio esercitò un controllo così stretto che il 31 marzo il questo carattere potesse assumere nel caso di una ripresa dei ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] questo genere il ragazzo iperdotato prosegua gli studi con un altro maestro. Nel 1933 era certa prudenza, il timore di perdere il controllo nell’incisione di dischi a 78 giri, si trovasse qualche marginale ritocco. Nel caso dello Scherzo op. 20 e del ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...