DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] aprile del 1815 per assicurare il controllo di quelle popolazioni, non lo sollevò scuola dell'esegesi. Non a caso appartengono al D. sia , Chieti 1906; F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del secolo XIX, Napoli 1907, pp ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] tale ordinamento. Il D. considerò il caso come esempláre di una ricezione tacita da , massimi istituti di controllo dell'organico giudiziario - Cassazione fu promossa in suo onore una raccolta di scritti: Studi in onore di M. D. (Roma 1933, 3 voll ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] partì per la Terrasanta; in ogni caso il 28 dicembre 1121 era a il Venerabile abate di Cluny il controllo di tutta la Cluniacensis Ecclesia ( e Curia sotto Callisto II (1119-1124), in Raccolta di studi in memoria di S. Mochi Onory, II, Milano 1972, ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] nel noviziato gesuita di Tarragona, poi studiò a Calatayud e prese i voti nel trovava in altro Stato (in questo caso in Russia). Questa strategia, pensata da italiano dei gesuiti spagnoli. Identità, controllo sociale e pratiche culturali, Roma 2006 ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] caso di S.M. Legnani, di P.A. Magatti e del L. (P.A. Magatti…, p. 75).
Nel 1675 il L. si recò a Roma per un soggiorno di studio affreschi dispiegano la grande perizia tecnica e il buon controllo formale dell'artista, anche se l'insistenza nell'uso ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] mantenere nella sostanza il controllo della nomina arcivescovile, atto dalla nomina episcopale. Non a caso, negli anni successivi alla nomina Contributi dell'Istituto di storia medievale, I, Raccolta di studi in memoria di G. Soranzo, Milano 1968, pp. ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] Cinquecento, di "particolari organizzazioni di studio, finanziamento e controllo delle bonifiche" (Harris, p. 1999, p. 120; G. Severini, Fortificazioni e controllo delle acque in Toscana fra '500 e '600. Il caso di Pisa, Pisa 1999, pp. 29, 40-42 ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] ma obbligata per arrivare al controllo di quelle forze sovversive d' quella d'opposizione usò il caso per stigmatizzare l'intervento del Montanari, Una lettera di A. C. a L. Rava, in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 169-175; Democrazia e social. ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] 'utilizzazione dei tendini paralizzati per un migliore controllo articolare passivo, mediante loro fissazione allo scheletro in un caso di disarticolazione del piede,ibid., p. 1066). Poco prima di morire aveva in corso uno studio Sulla gravabilità ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] verso il lago di mezzo.
In ogni caso, negli anni 1328-50, la gestione per altre fonti inedite per lo studio della sua attività a Mantova e a cui il G. compare da solo, sottintendendo che vada controllata ad indicem la voce domini de Gonzaga. Arch. di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...