FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] indi presso il locale liceo, coltivando pure studi di anatomia con G. Montagna; li del dott. Balardini a proposito di un caso di venefizio avvenuto in dodici individui col -543), nei quali suggerì il controllo sanitario delle truppe e l'istituzione ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] fu coinvolto in questi anni. È il caso per esempio della società allestita per tentare il venir meno della capacità di controllo dell'elettorato locale che la proprietà e alla Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, Firenze ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] quello di rendere effettivo il controllo sulla diocesi di Trevi, nella prima spedizione crociata. Anche in questo caso la fonte è la sola Vita s. potersi dedicare a pratiche religiose e di studio e predisponendo anche un’area destinata all’ ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Berth e H. Lagardelle. Non a caso, pertanto, nell'ambito di un sindacalismo dal regime, sottoposto a un controllo totale da parte dello Stato e Milano 1949, pp. 349-367; Il dinamismo sindacale, in Studi in onore di G. Luzzatto, IV, ibid. 1950, pp ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] cui - sotto l'influenza dei suoi due maestri (ma in questo caso soprattutto di Rossi) - operava un'attenta descrizione del dibattito tedesco rigida e il controllo operato dalla Corte costituzionale. Sono di questa fase i suoi studi fondamentali sul ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ci è noto tuttavia il carattere dei suoi primi studi né verso quale mestiere si sia indirizzata agli inizi sulle proprie idee e rifiutando ogni controllo esterno; e fra un accentuarsi delle e ne fanno un caso di singolare interesse nella ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] natura invisibile.
Non fu dunque un caso se nel giugno 1887 Francesco Crispi, struttura dunque sottratta al controllo del personale amministrativo e anche all’impianto del laboratorio scientifico per gli studi di fisiologia sul Monte Rosa (Col d’ ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] sollecitare a Roma un intervento sul caso. La scelta di una pressione con quello ecclesiastico una funzione di controllo sulle forme del dissenso religioso.
e la sua Apologia al Senato veneto, in Studi e materiali di storia delle religioni, XI (1935 ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] Nel 1429 il M. - che probabilmente studiò a Padova - entrò come religioso nel la riforma del convento, caldeggiata anche in questo caso dal Moro, e ne diventasse poi priore. La detto delle Vetere, sottraendolo al controllo del convento di S. Eustorgio ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] ecclesiastici e le suppellettili, controllò i registri dei battesimi, dei decreti, e nel caso all'ammonimento severo. Comprendendo pp. 75-86; S. Tramontin, La visita del 1581 a Venezia, in Studi venez., IX (1967), pp. 453-534; G. Moroni, Diz. di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...