GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] anni seguenti, non toccarono in ogni caso il G., il quale, dopo contrapposte obbedienze per il controllo della Cristianità comportava assai , Paris 1896, p. 200; H. Sieveking, Studio sulle finanze genovesi nel Medioevo e in particolare sulla ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] di confino a scopo di controllo, consentendogli però l'esercizio dell di Spagna a dirimere il caso. Il segretario Diedo fu quindi n. 257; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bio-bibliografico, in Memorie della R. Soc. geografica ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] con la conseguente parificazione, in caso di insolvibilità della società, degli 1875 il B. pubblicò in questa città uno studio su Le casse pensioni delle Ferrovie dell'Alta Italia elettrici (società finanziaria di controllo di altre imprese operanti ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] Giovanni Agostino assumeva il controllo delle finanze pontificie assieme Concilio (così nel caso di Alessandro Riario, scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 194 s.; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle Chiese di Roma, a cura di B ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] 1862, il D. si dedicò subito agli studi prediletti di dermatologia e sifilografia: fu nominato nel indagini complementari e le funzioni di controllo delle nuove tecniche di laboratorio, e alla terapia del singolo caso. La sua attività scientifica è ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] Studiava intanto filosofia e geometria nel seminario palermitano, integrandole con lo studio le finanze pontificie con la prospettiva della porpora in caso di successo; ma il re di Napoli non di rimproverare il rigido controllo sulle cose degli Stati ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] concessione del concilio tridentino, voleva esercitare il proprio controllo. Ancor più esplicito il contrasto sorto a proposito d'accordo in questo coi canonici, ne volevano in ogni caso escludere il vescovo.
Ma questo susseguirsi di aspri dissensi, ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] eredità degli avoli" e per suo "studio particolare", dei confini del Vicentino coi " infuriava l'epidemia, ad un efficace controllo di questi. Quindi, dal 1582, fu trasferirsi nella zona da custodire in caso di necessità; doveva inoltre perlustrare ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] , introduce un metodo di controllo sul numero delle divisioni: : riteneva, infatti, che, in ogni caso, non di ermafroditismo si trattasse ma, 259, p. 1026; L. Valdani, Cenni intorno alla vita e agli studi del r.p. don L. G., Milano 1836; G. Colombo, ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] a dispetto del controllo che quest'ultimo Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347). Studio sulla crisi costituzionale del Comune, Firenze 1938, vita dei capitoli cattedrali nel Medioevo: il caso lunense, in Memorie dell'Accademia lunigianese di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...