CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] e G. Zanoia. Il C., cui toccò il controllo delle porte Ludovica, Romana e Vigentina, si dice ne uno nuovo, in ogni caso collegandolo ad una passeggiata è riedizione del Pantheon, che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] che minaccerebbe (è il caso della demitizzazione) l'ordine oggetto, ottenibile grazie al controllo della peraltro necessaria soggettività internazionale, a cura di L. Fanizza, Firenze 2008.
Studi in Onore di Emilio Betti, 5 voll., Milano 1962. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] tale ordinamento. Il D. considerò il caso come esempláre di una ricezione tacita da , massimi istituti di controllo dell'organico giudiziario - Cassazione fu promossa in suo onore una raccolta di scritti: Studi in onore di M. D. (Roma 1933, 3 voll ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] , modificati in modo da favorire il controllo del Senato veneziano sullo Studio senza nessun coinvolgimento degli studenti.
Deciani, e dimensione applicativa, tra principio generale e caso concreto, poiché
absque cognitione atque arte componendi ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] esercitò un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato A. fu membro della Commissione per gli studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato e della della stessa Corte, a sostituirlo in caso di impedimento.
In questo incarico l' ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Becker, W. Kemp, P. Bourdieu. Nel terzo caso, e cioè nell’ambito degli studi storico-artistici, più che una vera e propria metodologia della letteratura, quelle, opposte fra loro, del controllo sociale da parte dei gruppi egemoni (anche mediante ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ministro degli Esteri (l’MI6). Il controllo e il coordinamento delle attività dei due e per l’integrità della cassetta salvo il caso fortuito, mentre sull’utente incombe l’onere con funzioni tecnico-sperimentali e di studi, tra cui il centro tecnico ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] , controlli che culminavano nel potere di provocare la messa in liquidazione della società in caso di soggetto a completare il processo associativo.
L’esperimento tipico per lo studio delle a. è quello in cui lo sperimentatore pronuncia una parola ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] di q.: studio del sistema con vista, di un prodotto industriale nell’impiego. Nel caso di materiali da costruzione, per es., il coefficiente è l’insieme delle caratteristiche di stabilità, di controllo e di comando di un aeromobile determinanti per la ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] tutti gli interventi ‘liberi’, non soggetti cioè ad alcun controllo della pubblica amministrazione. A norma dell’art. 23 , infine, sempre a pena di nullità dell’atto in caso di inosservanza, la circolazione provvisoria dei beni condonati. L’art ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...