MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di notizie, sempre bisognose di controllo e verifica (Zapperi, 1989, 268 s.), il M. ha trovato deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice pratica redazionale apparsa evidente: è il caso delle lettere parmensi di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] zoppicante, fanno pensare a un caso analogo a quello della lettera non riuscì a imporsi; anche il controllo di Roma e del Lazio era divenuto a Bologna e la sua azione sulla città e sullo Studio, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Bologna, cl. ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di riaffermare il proprio controllo politico e conquistare l’ preventivo con i maiores (a Parma il caso è evidente) e poi, per consolidare B. d. P., legato di Bologna (1327-1334), in Studi in memoria di Patrizia Angiolini Martinelli, a cura di S. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] due parti, una sotto il controllo episcopale, l'altra sotto quello soltanto il suo dissenso in un caso particolare che egli stava discutendo. Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sapere. Non a caso, nelle edizioni tarde prestigio, la magistratura aveva il controllo esclusivo delle rendite ordinarie dello . Calisse, Principii di diritto penale nei giuristi del Rinascimento, in Studi in onore di A. Solmi, I, Milano 1940, p. 12 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] parrocchiale così sottoposta a diretto controllo - e il rilancio del il turco, il persiano. Luogo di studio il seminario e non solo di didassi vescovo […] deve morire per la sua chiesa". È il caso suo poiché, via via aggravandosi, muore il 18 giugno ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] esercitare un controllo assoluto sull' Aldobrandini premeva per una rapida conclusione del caso e per una punizione esemplare degli indiziati , scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. La crisi del sistema ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] e G. Zanoia. Il C., cui toccò il controllo delle porte Ludovica, Romana e Vigentina, si dice ne uno nuovo, in ogni caso collegandolo ad una passeggiata è riedizione del Pantheon, che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco da ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] tale ordinamento. Il D. considerò il caso come esempláre di una ricezione tacita da , massimi istituti di controllo dell'organico giudiziario - Cassazione fu promossa in suo onore una raccolta di scritti: Studi in onore di M. D. (Roma 1933, 3 voll ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] esercitò un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato A. fu membro della Commissione per gli studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato e della della stessa Corte, a sostituirlo in caso di impedimento.
In questo incarico l' ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...