famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] vitro, hanno agito da stimolo per una nuova stagione di studi nel campo del diritto comparato, in vista di una futura delle condizioni economiche del divorzio.
Il controllo dei genitori sui figli, sia in caso di divorzio sia in costanza di matrimonio ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] non valida solo nel caso in cui la proposizione che 9° e 11° sec. si raccomandava lo studio della dialettica, ci si riferiva sostanzialmente alle compilazioni anche quelli induttivi, si sottomettono al controllo della l.) si è sviluppata una ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] studi biologici, in particolare perché possiede proprietà che la rendono più semplice da studiare; così, per es., nel caso particolarmente per quanto riguarda il loro impiego come sistemi di controllo di organi sensoriali e motori di un organismo: si ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] e le basa sul controllo di poche variabili fondamentali: mentre non lo sono quelli delle fig. 2A e 2C. Nel caso di p. proiettivo costituito da un numero finito di elementi, da queste, induzioni attendibili. Lo studio del p. degli esperimenti è sorto ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] l’analisi dell’i. nella direzione dello studio di una tecnica in grado di raggiungere di geni che soggiace a un controllo negativo. La produzione di un valore della funzione per n, utilizzando, se del caso, anche altre funzioni già note.
L’i. ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] della modellistica c. è quello di garantire un errore ec piccolo e controllabile (affidabilità) con il minor costo c. possibile (efficienza).
Per costo e nuclei). In questo caso lo studio c. si effettua studiando in modo dettagliato un sottosistema ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] gli elemento di controllo, capaci di rendere un gene bersaglio mutante instabile. Gli elementi di controllo sono stati studio, fatte delle normalizzazioni e delle opportune correzioni per tenere conto dei processi secondari che hanno caso per caso ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] .
Antropologia
In antropologia culturale gli studi sul c. sono numerosi e inferiorità presunta), al controllo politico delle vite ( modulo un numero primo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e solo in questo) un multiplo intero na di un ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] e descrizione
Nello studio dell’evoluzione bisogna tenere in esame rispetto a un altro preso come controllo ottimale è chiamata coefficiente di s. (s riprodursi con successo, allora s=0,01. Nel caso in cui il genotipo aa sia un omozigote letale ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] trova ampio spazio nello studio di sistemi naturali quali ambiente. Il seme è in grado di controllare parzialmente l’interazione con le forze che lo albero non è mai distribuita del tutto a caso. Gli animali presentano meccanismi di d. sia ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...