GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] la volontà di farsi missionario.
Completati gli studi nel 1637 con il titolo di predicatore, (che aveva ormai ripreso il controllo dei suoi possedimenti africani) e avrebbe dovuto essere valida solo in caso di trasferimento di Bonaventura, non di ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] controllo sull'elezione del nuovo presule di quella diocesi e (marzo 600) di quella sorrentina. In quest'ultimo caso V-VIII), in Atti della XLII Settimana di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo (Spoleto 1994), Spoleto 1995, pp ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] Giovanni Agostino assumeva il controllo delle finanze pontificie assieme Concilio (così nel caso di Alessandro Riario, scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 194 s.; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle Chiese di Roma, a cura di B ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] concessione del concilio tridentino, voleva esercitare il proprio controllo. Ancor più esplicito il contrasto sorto a proposito d'accordo in questo coi canonici, ne volevano in ogni caso escludere il vescovo.
Ma questo susseguirsi di aspri dissensi, ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] a dispetto del controllo che quest'ultimo Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347). Studio sulla crisi costituzionale del Comune, Firenze 1938, vita dei capitoli cattedrali nel Medioevo: il caso lunense, in Memorie dell'Accademia lunigianese di ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] riaperto nel 1822, dopo la chiusura dello Studio teologico di Innsbruck.
Ordinato sacerdote il 28 disposto a cedere in nessun caso il seminario di Bressanone. Vedendo legge del 1868 che stabiliva il controllo statale sulle scuole, ordinando ai decani ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] etica. In linea con la tradizione dello Studio padovano, il M. insegnò l'etica ed economiche. Non è forse un caso che l'ambasceria veneziana inviata a Roma il loro notevole rigore nella liturgia, nel controllo della fede, nella condotta del clero e ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] toni aspri e foschi. Emblematico il caso del Lentulo, il quale parla del G Martiris); Arch. di Stato di Torino, Camerale, Patenti Controllo Finanze, VIII, c. 121; Arch. di Stato di 1560-61, in Boll. della Società di studi valdesi, 1961, n. 110, pp. 51 ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] definendolo partigiano dell'Impero e avverso alla Francia. In ogni caso Clemente X nell'estate del 1671 decise di richiamare il B risultato, in particolare per quanto riguardava il controllo e la repressione della dilagante pubblicistica antiromana.
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...