BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] gli uni e le altre ponendo sempre, nello studio, uno spirito di autonomia e un gusto sarebbe ricaduta sotto l'esclusivo controllo della Chiesa.
Intervenne ancora Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] del duca Alfonso d’Este; alla chiusura di quello Studio si ritirò a Mantova. Nel 1510 accettò la chiamata due contraddittorie: nel caso dell’anima, la la sua efficacia fino a un certo livello di controllo, ma non è in grado di frenare la perversità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] storia, ben diverso è il caso della cultura cattolico-liberale, che anche la pretesa teocratica di un controllo sull’attività legislativa e amministrativa (La su Vico e Darwin, «Bollettino del Centro di studi vichiani», 1974, 4, pp. 34-38.
Lezioni ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] in politica. Il padre aprì uno studio legale a Milano, prima in via il segretario socialista rafforzò sia il controllo sul partito, sia l'autonomismo la possibilità di un intervento militare in caso di assoluta necessità, e che allo scopo ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] nel primo governo Mussolini. Durante gli studi universitari il C. fece pratica di sui nuovi istituti creati in materia di controllo e supervisione sulla stampa, come la parte di Hitler, ma in nessun caso fu prospettata la denuncia dei patto con ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] soggetti delle sue pitture. Nel caso di questa iconografia che presuppone lo studio di testi patristici e classici, ciclo mantiene, implica che essi lavorarono sempre sotto stretto controllo del maestro e probabilmente sulle sinopie da lui tracciate ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alle pressioni del Comitato di controllo alleato che esercitava - a presidente della Repubblica in caso di assenza o di internazionale, XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E. C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] , il ceto togato in questo caso, non sono più pensati come sono tali solo le logge, ma lo studio di Filangieri, che assicurando con forma inappuntabile II metteva le logge sotto il controllo governativo, mentre gli Illuminati venivano perseguitati ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] R.S.S.; successivamente si acquisì il controllo di due società romene e venne realizzato alla non meno dura disciplina dello studio, mi commuove e mi dà una Nell'insieme l'opera corrispondeva in ogni caso al personaggio e dava bene conto della ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] che la porteranno a riassumere il controllo della situazione ed a farsi veicolo di quelli sequestrati ai gesuiti, il C. studiò forme di contratti agrari (basati sull'enfiteusi aumento di prezzo. Ma in questo caso non si andò oltre le sue buone ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...