FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] , il F. fu presto attratto a questi studi. Occasione della conversione fu una violenta eruzione dell serie di nuovi insegnamenti, accentuava il controllo statale sugli stessi e rendeva stabili spesso acritica e in ogni caso sterile, di ciò che altri ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . L'instaurazione di un più stretto controllo regio sui Ducati di Spoleto e di procedurali. Famoso è il caso riguardante il duello giudiziario, in Roma nell'Alto Medioevo. Atti della XLVIII Settimana di studio,… 2000, Spoleto 2001, pp. 220, 222, 233- ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] D. manifesta un evidente interesse per lo studio delle reazioni allo stato solido (reazioni tra forma durante l'ossidazione; nel caso, infine, delle leghe rame-stagno d'Italia, Temi, Associazione nazionale controllo combustione, Monte Amiata, A.G.I ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] clamorosamente rifiutato di riconoscere al C. il diritto di controllo e di intervento sul suo operato.
A questi due accolta lo Studio di Padova "sarebbe poi stato chiamato d'Eliogabalo", ben conscio che, sminuendo l'eccezionalità del suo caso, "ne ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Sicilia, avrebbe sempre e in ogni caso riconosciuto la sua autorità ' impedendo nel suo Regno.
Poiché il proseguimento degli studi e l'insegnamento lo trattenevano a Roma " nella sua sede episcopale, per controllarvi la situazione e ridurre la città ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] riformisti, che perdono il controllo della Camera del lavoro produzione socialmente utili" (Bettinotti). Non a caso perciò, ai primi del '27, all' scuola confederale" si raccoglie nella Associazione nazionale studi (A.N.S.) "Problemi del lavoro", ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] di due nipoti del presule, suoi compagni di studio.
Nel 1550 tornò a Bologna, dove fu accresciute dagli sviluppi del caso di G. Grimani ( di governo, cercando di mantenere una certa forma di controllo diretto sulla diocesi.
Il M. fece l'ingresso ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] dirigenti della Terni acquisirono il controllo della società delle Ferriere di nazionali del settore: anche in questo caso con l'appoggio - determinante - del Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo studio del problema siderurgico, a cura di ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] passò infine sotto il diretto controllo di Géraud Dupuy, abate di soli cinque nominati, ma neppure in questo caso l'iniziativa ebbe successo e si finì per 1371 e successivamente nel 1378 presso lo Studio generale di Perugia, la produzione giuridica di ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] doganali e dei severi controlli del potere centrale nei confronti delle frodi fiscali; e, nel caso di Aosta, si era misure di difesa del valore della moneta circolante, non senza lo studio fra il 1711 e il 1714 delle condizioni idonee all'eventuale ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...