La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] allorché i Gesuiti tentarono di riprendere il controllo dell’osservatorio; ma il successore di o trasferiti (o promossi, come nel caso del cardinal Franzelin). Nel giro di due e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] a un penetrante controllo giudiziale sull'attività e c, l. 291/1998).
Anche questo secondo caso aiuta a chiarire il fondamentale nesso esistente tra i tutela di interessi collettivi. Atti del convegno di studio: Pavia, 11-12 giugno 1974, Padova: CEDAM ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] coadiuvandone l’attività in caso di difficoltà e al tempo stesso controllandone l’operato59. Di Amelotti, Da Diocleziano a Costantino. Note in tema di costituzioni imperiali, in Studia et Documenta Historiae et Iuris, 27 (1961), p. 276 (ora in ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] infine a quello del 1878, che assegna la custodia dei figli, in caso di divorzio, alla madre. Con il Married women's property act, del cercano di controllare le donne e i giovani maschi (la riproduzione e la forza lavoro). Studi successivi hanno ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] giudice debba sottoporre a controllo anche la legge (v. § 4a), ed è questo il caso quando si trova ad federali o corti supreme statali. Il fatto che la maggior parte degli studi si sia rivolta di necessità a corti collegiali - in quanto le più ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] potere discrezionale, giacché possono risolvere il caso loro sottoposto in due modi diversi diritto, altro applicarlo), il controllo di cassazione sulla 'esatta' giuridica, Torino 1950.
Bobbio, N., Studi sulla teoria generale del diritto, Torino 1955 ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato virtù di esso, di un supremo controllo sul reggimento terreno, ma solo, Prodi, Suggestioni (da H.J. Berman) per lo studio del ruolo del diritto papale tra medio evo ed età moderna ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] un’opera più vasta, come nel caso dei libri singulares, e in giustinianeo fra il diritto romano e il diritto vigente, in Studi in onore di Manlio Mazziotti di Celso, II, Padova trascrizioni del testo sotto il controllo del praefectus urbis, ma non ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] un’imponente mole di controlli e autorizzazioni, per l attivato a cura del comune; in caso contrario, esso è impartito a cura A.C. Jemolo, Religione dello Stato e confessioni ammesse, «Nuovi studi di diritto, economia e politica», 1930, 1, pp. 21-44 ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] aver praticato una qualche forma di controllo delle nascite, in caso contrario non avrebbero potuto sopravvivere data la (v., 1960, p. 13) al progresso stesso. Lo studio dell'evoluzione specifica e quello dell'evoluzione generale a suo avviso ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...