D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di identificazione e di sostituzione. Il caso D. e persino alcune frequenti oscillazioni meta non era Firenze, come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo desiderio non a Mussolini di esercitare un controllo e una censura garbati ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Come scrittore, anche chiedeva un controllo più stretto delle parole che come Adriano VI, non era più il caso di pensare. Neppure era possibile ottenere Il B., il Dolce e il Gelli, in Raccolta di studi critici dedicati ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i beni sono spartiti, pigliando questo caso io dico, dev'esser una gran che potessero ottenere il controllo politico delle masse popolari A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, quando già si avvicinava ai quarant ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] garantita dal rigoroso controllo esercitato dalle leggi il '27. È questo il caso della rinnovata polemica a proposito della VI, Modena 1790, pp. 204, 693-99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della politica imperiale fosse il controllo sul Papato e il il 7 marzo 1530 il suo caso fu rimesso alla Quarantia: fu P. Jodogne, Il "ricordo" C 137 di F. G. Postilla filologica, in Studi e problemi di critica testuale, 1995, n. 50, pp. 23-28; Id ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] soluzioni migliori è il critico che controlla lo scrittore, e la misura della culturale. Nel secondo caso si ingegnò persino Nuova Antol., marzo 1974, pp. 365-80, poi in Lett. e critica. Studi in onore di N. Sapegno, III,Roma 1976, pp. 749-766), e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] stampato nel 1751). Anche in questo caso l'opera si presentava anonima, probabilmente per , sempre su sollecitazione e controllo del G.; nel 1784, G., Chieti 1988.
Uno strumento utilissimo per la studio della vita del G. è il fittissimo epistolario: ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] si recò a Mistra, nel Peloponneso, per studiare scienze matematiche con Gemisto Pletone. Da una sui manoscritti di s. Basilio, controllando i testi più autorevoli sulla processione il dominio dei Veneziani. Nel caso di una guerra vittoriosa Venezia ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] strategia di un progressivo, totale controllo sugli strumenti del potere. Incerto dei "ghiribizzi": non a caso il D. ricorre nel repertorio 220 s., 223 s., 226. Si ricorda infine lo studio complessivo, con biografia e bibliografia, di M. Messina in ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] gli uni e le altre ponendo sempre, nello studio, uno spirito di autonomia e un gusto sarebbe ricaduta sotto l'esclusivo controllo della Chiesa.
Intervenne ancora Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...