GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] il G., difeso da docenti dello Studio bolognese. Il cardinale lo denunciò all di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali Menozzi, Le Chiese italiane e la Rivoluzione: il caso di Bologna, in Chiesa italiana e Rivoluzionefrancese, a ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] G. si erano tenuti vicendevolmente sotto controllo, come si evince dalle lettere del G. e Del Monte, che dovette occuparsi del caso comunicando a Roma, il 12 gennaio, la ott. 1559 per riavere lo stipendio dello Studio; il 18 nov. 1559 poté sporgere ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] della Chiesa locale dal controllo della Curia romana era dovevano subentrare ai canonici in caso di morte o di trasferimento. Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di Aldo Stella, a cura di P. ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] dei domenicani che avevano il controllo di quella congregazione. Dapprima fu più volte tutelati (come nel caso della proscrizione nel 1725 di una ad uso di que' che voglion disporsi allo studio della sacra erudizione (Napoli 1751); Notizie storiche ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] proponeva di concedere il massimo spazio alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e rafforzando il controllo dello Stato. La vocazione moderata del B. si affermò anche in questo caso e la commissione di cui egli fu chiamato a far parte ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] remissione dell'impegno di leggere le Sententiae nello Studio di S. Domenico. Già nel 1513, però dal G. e rivisto, non a caso, da due suoi studenti N. "Cunellus , di affidare l'isola al diretto controllo "statale" sottraendola al "paterno reggimento" ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] che, in ogni caso, "Nostro reservetur iudicio ubi laborare debeant" sotto il suo controllo per mantenere se stessi e provvedere patrimonio della Chiesa Roma in Sicilia. Studio storico-giuridico, in Giustizia e servizio. Studi in onore di mons. G. De ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] la restituzione.
Nel 1220 un caso di omicidio avvenuto nella località autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi cui il papa esorta con fermezza ad incrementare tale studio e proibisce che a tal fine si vada a ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa da quelli precedenti; in tal caso, il terminus post quem della 99 s., 311-319; C. Alzati, Ambrosiana Ecclesia. Studi su la Chiesa milanese e l'ecumene cristiana fra tarda ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] però che G. ricevette la sua formazione o, in ogni caso, perfezionò i suoi studi di teologia presso il convento fiorentino di S. Maria Novella: sinodo che si voleva ecumenico non avesse il pieno controllo sui propri atti ufficiali, per non dire del ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...