CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] riformisti, che perdono il controllo della Camera del lavoro produzione socialmente utili" (Bettinotti). Non a caso perciò, ai primi del '27, all' scuola confederale" si raccoglie nella Associazione nazionale studi (A.N.S.) "Problemi del lavoro", ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] passò infine sotto il diretto controllo di Géraud Dupuy, abate di soli cinque nominati, ma neppure in questo caso l'iniziativa ebbe successo e si finì per 1371 e successivamente nel 1378 presso lo Studio generale di Perugia, la produzione giuridica di ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] Studio di Napoli nel 1752, rivestì la carica di governatore presso l'"università" di Tursi, entrando così a far parte della ristretta cerchia di notabili a cui competeva il controllo feudale sia comunitaria. Non a caso, in occasione della visita di ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] che si contendevano il controllo del territorio e della Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi, I. Dalle origini al 1550, Roma 1984, lettura “storica” delle fonti in volgare: il caso di Roma. Memorie cittadine e familiari, in Storia ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] li bramava". A suo avviso il caso era semplicemente d'"herbarie et strigarie",non il suo capitale"; il controllo della circolazione monetaria nel non 1917, p. 7; A. Favaro, Saggio di bibl. dello Studio di Padova..., I, Venezia 1922, pp. 58 s.; S. ...
Leggi Tutto
GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] pronto a dargli la figlia e che, in caso di diniego, si sarebbe sentito libero da dell'evento, furono poste sotto il controllo del marchese estense. Il 20 giugno per lettera dei suoi lavori e dei suoi studi. Nel 1438 il G. presentò a Filippo Maria ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] la difesa della costa orientale e il controllo sull'Adriatico. Infine egli, pur convinto consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti politici vi furono il appassionato ed esperto, studiò metodi innovativi per ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] G. per esercitare uno stretto controllo su un Comune che conservava congetture dello stesso Guarnieri. In ogni caso sembra potersi dire che il G. , in L'umanesimo umbro, Atti del IX Convegno di studi umbri, Gubbio… 1974, Perugia 1977, pp. 307-329 ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] debitoria, e il programma complessivamente giudicato generico. Non è un caso che, dopo la crisi apertasi a palazzo Marino nel 1910, , l'aumentato controllo nell'esercizio dell'Azienda elettrica municipale, l'avvio dello studio per la costruzione ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] genitori all'età di quindici anni, studiò diritto a Bologna, addottorandosi in utroque Sede. Anche in questo caso il parere dell'autore 8 (1704); G, m. 56 (1670-1704); Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1656, f. 88 (prefetto di Nizza); 1660-1661, f ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...