PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] infatti, si dedicava allo studio delle lettere, della primogenito. Il principe si riservava il controllo delle terre nelle quali avrebbe soggiornato, , 2, pp. 29-50; A. Bosco, Lo strano caso di una biblioteca, in Tra memoria e storia. Ricerche su ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] riprese la carica di riformatore dello Studio di Padova, cui era attribuito il controllo della cultura ufficiale della Repubblica: tanto aveva fatto parlare di sé e forse - ma in questo caso la cautela è d'obbligo - anche per la sua aderenza alla ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] V l'ammissione alle scuole di diritto canonico dello Studio di Bologna.
Nel 1376 il M. conseguì la laurea esilio cercassero di riprendere il controllo dello Stato con l'aiuto anno dal termine della carica: il caso era relativo a una vicenda in cui ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] ed opportunista.
In ogni caso la sostanziale innocenza del internazionali anche dalla storiografia più recente (Lo studio del pittore a Parma, 1812, inv. patenti controllo finanze 1814-1831, reg. n. 25, ad vocem; Indice patenti controllo finanze 1831 ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo dell'Albania.
A questo fine proprio il F. - dopo concentrazioni finanziarie industriali nell'economia di guerra: il caso di Porto Marghera, in Studi storici, XVI (1975), pp. 186, 192 ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito conte di Troia. Il controllo di quelle zone risultava , Bruxelles-Roma 1987; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, detta comunemente la Sapienza, a cura di E. Santini ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] Francesco Piccinino inaspriva il controllo sulla città, Bologna inviava tornò con Niccolò Sanuti. Anche in questo caso è difficile valutare il peso che tali p. 165; L'Archivio dei Riformatori dello Studio. Inventario, a cura di C. Salterini, Bologna ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] fu coinvolto in questi anni. È il caso per esempio della società allestita per tentare il venir meno della capacità di controllo dell'elettorato locale che la proprietà e alla Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, Firenze ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Berth e H. Lagardelle. Non a caso, pertanto, nell'ambito di un sindacalismo dal regime, sottoposto a un controllo totale da parte dello Stato e Milano 1949, pp. 349-367; Il dinamismo sindacale, in Studi in onore di G. Luzzatto, IV, ibid. 1950, pp ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] i precedenti sistemi di controllo politico e giudiziario. Quando uomini e munizioni, provvedendo in caso di necessità.
Il M. morì a cura di G. Ciappelli, Firenze 1999); A.F. Verde, Lo Studio fiorentino (1473-1503), IV, 2, Firenze 1985, pp. 478, 481- ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...