Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nella figura e nei compiti di un cardinale romano, e con ancor maggiore disinvoltura si muoveva nella società degli umanisti romani. Si era impadronito ben presto del latino (forse dopo aver compiuto dei brevi studi a Padova poco dopo il suo ritorno ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] inviarono al papa sin dai primi giorni del conflitto. Il vescovo diPadova, Luigi Pellizzo, il 4 luglio 1917, circa un mese prima della proprio lavoro i mezzi di sostentamento. Da lui hanno ricevuto impulso gli studidi missionologia.
L'ispirazione ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] pp. 182-209 (rist. a parte, Padova 1868); M. Steinschneider, Bibliographisches Handbuch über die -87, 288-289 note 49-62;G. Tamani, G. B. De Rossi e gli studidi storia letteraria ebraica alla fine del Settecento, in Arch. stor. delle prov. parm., s. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1565, poco prima di essere privato, nel 1566, "della sua mano destra", Ormaneto, creato vescovo diPadova e destinato a partire virtù del legislatore, il "santo dall'anima di inquisitore, macerato dall'astinenza e dallo studio" (H. Hauser) e che, come ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] purezza interiore sarebbe stato capace della "grande opera". Lo studio non bastava; poteva essere anzi sviante. Al Monconys disse romani, un dottore di Milano, un professore diPadova, ecc.) e che l'editore assicurava di essersi procurate, "con ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] andrete cercando il pane nella vostra vecchiezza".
La stessa possibilità di recarsi a Padova o a Bologna il B., per non ritornare a casa, di portarla troppo lunga, come l'effeminatezza. Carlo Sigonio, già ffiustre, dallo Studiodi Bologna ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] Università di Napoli e lo Studiodi Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia, letteratura. Studi in onore di Zenone, presso Mantova, Milano, Bologna, Brescia, Vicenza, Padova, Mantova e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli e Alessandria ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Urbino 1996, pp. 207-241; S. G. della M. nell'Europa del '400. Atti del Convegno internazionale distudi, Monteprandone, … 1994, a cura di S. Bracci, Padova 1997; Il culto e l'immagine. S. G. della M. (1373-1476) nell'Iconografia marchigiana, a cura ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] cardinale, li raccomandò per un ufficio alla Repubblica di Venezia (cfr. Becker, p. 95).
Continuò gli studi a Bologna e a Padova, dove conseguì la laurea in utroque e tenne lezioni di canonistica.
Tra i suoi allievi furono allora Domenico Capranica ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] la conferma della laurea allo Studiodi Pavia e nel 1538 allo Studiodi Bologna. Datosi allo studio e alla pratica della ginecologia, Malacarne,Commentario delle opere e delle vicende di G. B. nobile saluzzese, Padova 1814, pp. 79 ss.: Consultatio ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...