ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] poemetto latino De Academia Subalpina, inneggiante a Emanuele Filiberto e allo studio monregalese. L'anno successivo, trovandosi a Padova per perfezionare gli studidi medicina, scrisse un breve poema, Naumachia Christianorum Principum, dedicato al ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] 1513), entrò nel convento di S. Domenico di Palermo, in cui fece la sua professione nel 1514 e ricevette successivamente l'ordinazione. Non è certo che abbia compiuto studi universitari a Padova, ' dove invece si recò sicuramente il fratello Girolamo ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] di primus lector dello Studio agostiniano installato presso la Curia papale ad Anagni. Il F. proveniva dall'università di Parigi, dove aveva conseguito il titolo didi Viterbo; in questa carica fu riconfermato altre quattro volte, nel 1315 a Padova, ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto, la Canonizzazione di s. cultura artistica presuppone senz'altro qualche anno di attività e distudio nella Bologna del quarto lustro del ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] teologia a Padova, il 6 ag. 1680 chiese di essere aggregato al gruppo dei missionari francescani italiani in partenza per l'Estremo Oriente e di cui A Canton il B. si dedicò intensamente allo studio del cinese, assistendo nel contempo il Della Chiesa ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] di cui il papa è titolare, sia al tempo di attesa prescritto per l’avvio di una causa nella Chiesa di Roma sia alle norme sullo studio delle di Antonio da Padova, fatto santo nel 1232, a un anno dalla morte, a opera di papa Gregorio IX.
Libri di ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] i voti nel convento di Massa Lombarda. Terminati gli studi, il C. fu lettore di teologia a Bologna per 341, 354, 356, 371, 385, 388 s., 393, 398; T. Facchini, Il papato principio di unità e Pietro Ballerini di Verona…, Padova 1950, pp. 46 ss. ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] , nonché del ministro provinciale di Roma e dello studio generale di filosofia e teologia – una IX (1667) usque ad pontificatum Benedicti PP. XIII (1730), a cura di R. Ritzler - P. Sefrin, Padova 1952, pp. 5, 44, 53; L. Lotti, Il Palazzo Pallavicini, ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] 1593.
Avviato alla giurisprudenza, compì i suoi studi a Padova, sotto la guida del Panciroli, e diede anche in questo campo una prima prova del suo ingegno, pubblicando un commento ai frammenti di Gaio conosciuti attraverso le Pandette, Caii veteris ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] ), dove forse insegnò, divenne, nei primi anni del sec. XIV, professore di medicina e di filosofia naturale all'università diPadova, che fu per secoli un centro distudi scientifici e naturali, ispirati soprattutto a una libera interpretazione dell ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...