CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] architettura nel 1876; questo permise al C. di compiere viaggi e soggiorni distudio e di aggiornamento fra il 1878 e il 1880 in istituti di igiene e fisiologia dell'università diPisa (Progetto di nuove sedi per le Cliniche dell'Università diPisa, ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] di arricchire le proprie conoscenze in materia di architettura della fortificazione, con l'osservazione diretta e lo studiodi diversi progetti in corso di realizzazione per lo più su disegni di l'arsenale e ponte a mare diPisa" (Promis, p. 647).
...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] di Tito di quarta) e Venturi (1933) come ritrattista da strapazzo. Nei sei disegni, che sono ab antiquo (Baldinucci, 1681) nelle collezioni medicee, quattro dei quali uguali a ritratti realizzati (Ferri, 1890), C. dimostra un diligente studiodiPisa, ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] ), pp. 71-76, 79 s.; C. Vasić Vatovec, Tre aspetti dell'opera di C. L., "conservatore del Camposanto diPisa" nell'Ottocento, in Benozzo Gozzoli e l'architettura. Atti della Giornata distudi … 1998, Firenze 2002, pp. 79-100; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] studiodi Giulio Campi e successivamente - trasferitosi a Mantova - in quello di Ippolito Costa (1538-39) operoso nella cerchia di Giulio Romano, allora attivo nella sala di Campi, in Annali della Scuola normale super. diPisa, XII (1971), pp. 420 s.; ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] la sua eccezionalità la grandiosa cosmografia teologica nel Camposanto diPisa, affrescata da Piero di Puccio tra il 1389 e il 1391, dove A e l'Avarizia.
6) A. intento a scrivere nel suo studio: per la maggior parte gli esempi risalgono al sec. 12° ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] e ostensorio centrale per l’altare maggiore del Duomo diPisa, inaugurati nel 1928, furono commissionati dal cardinale Maffi Monte divenne così oltre che studio anche luogo di raccolta della sempre più vasta collezione di oggetti d’arte, insieme ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] smalto senese da champlevé a traslucido, "Atti della I Giornata distudio sugli smalti traslucidi, Pisa 1983", a cura di A.R. Calderoni Masetti, Annali della Scuola normale superiore diPisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 14, 1984, pp. 533 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] di Masaccio (Pisa, Museo nazionale e civico di S. Matteo). Il secondo è formato dalla Madonna del De Young Museum didi s. Giovanni Evangelista (Londra, National Gallery), dove la nuova ricerca plastica di G. si risolve e si semplifica nello studiodi ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] Studiodi quel convento francescano. In Siena vi era già stato un movimento di interesse e distudio, molto generico, sulla locale pittura medioevale (di Morrona, soggiornò a Pisa e, M conosciute dal vivo le tracce di architettura greca della ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...