FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] per il monumento al granduca Leopoldo I in Pisa (1833), per la morte di Leopoldo Cicognara (1834), a Leopoldo II per neoclassicismo e l'opera di A. F., in La medaglia neoclassica in Italia e in Europa, IV Convegno intern. distudio, Udine 1981, pp. ...
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ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] medieval, "Colloquio sul reimpiego dei sarcofagi romani nel Medioevo, Pisa 1982", Marburg 1984, pp. 189-191; J. Bestiario medievale, in L'uomo di fronte al mondo animale nell'Alto Medioevo, "XXXI Settimana diStudio del CISAM, Spoleto 1983", Spoleto ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] sagomata con la raffigurazione del funerale di un confratello.
Bibl.: A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, 1969); F. Melis, Aspetti della vita economica medievale. Studio nell'Archivio Datini di Prato, I, Siena 1962, pp. 58-59; B ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] così straordinario che il suo studio divenne meta di pellegrinaggi. Nel 1861 fu presentato C. Sisi, Percorso di E. P., in Museo Civico «G. Fattori». L’Ottocento, Pisa 1999, pp. 49-58; Storia delle arti in Toscana. L’Ottocento, a cura di C. Sisi, ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] dei pittori, scultori e architetti, III, cc. 1445rv; Pisa, Bibl. universitaria, ms. 95: Lettere alp. G. Grandi, cc.351-80; Z. F. Rossi, Degli studi fatti da suo padre disegnatore di questa opera, in Libreria Mediceo-Laurenziana..., Firenze 1739, pp ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] , e soprattutto lo studio appassionato del Sei-Settecento romano. Iniziò nel 1913-14 con la palazzina di Grotta Pallotta in via di Poschiavo in Engadina; 1920-22: villa Pisa in via Barnaba Oriani (ora sede dell'ambasciata svizzera); progetto di un ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Pietro da Pisa e in quella dove si trovava la celebre Pietà di G. Mazzoni; assieme a G. Parolini, come pittore di figura, lavorò fu l'intervento del F. nelle sale di palazzo Paradiso, dove aveva sede lo Studio pubblico, con la Biblioteca ed il Museo ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] aver tentato gli studidi medicina e di legge, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna dove De Michelis, Narratori al quadrato, Pisa 1962, ad ind.; Pagine ticinesi di Gianfranco Contini, a cura di R. Broggini, Lugano 1986, ad ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] , contenente il De civitate Dei di s. Agostino, per Gilforte Bonconti (o Buonconti) da Pisa.
L'opera fu eseguita a degli incunaboli italiani, in Studidi paleografia, diplomatica, storia e araldica in onore di Cesare Manaresi, Milano 1953, ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] un avviato laboratorio ed insegnava ebanisteria all'istituto Piamarta di Brescia. Studiò ingegneria a Padova, poi si recò a Roma Togni in via Dante (1906) e neobarocche nella casa Pisadi via Solferino (1911-12), Si consolidarono solo più tardi in ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...